Continua fino al 30 agosto la gara di solidarietà per la ricostruzione di Malga Pian di Granezza, storica malga produttrice di Asiago DOP a Lusiana Conco, nell’Altopiano dei 7 Comuni, che, l’8 luglio scorso, è stata colpita da una violenta e distruttiva tromba d’aria. Oltre 270 donatori, dalla Sicilia al Trentino, hanno già risposto all’appello del Consorzio Tutela Formaggio Asiago per sostenere la sua rinascita e, a un mese dall’evento, il presidente del Consorzio Tutela Formaggio Asiago, Fiorenzo Rigoni, insieme alla consigliera Lorella Frigo, ha consegnato al Sindaco del Comune di Lusiana Conco, proprietario della malga, e a Mario Basso, gestore, la prima tranche di 15.000 euro frutto dello stanziamento straordinario del Consorzio e della raccolta fondi per la ricostruzione avviata sulla piattaforma di crowdfunding Buona Causa.org
“Ringrazio di cuore tutti i sostenitori per l’affetto e il sostegno ricevuto – spiega commosso in un comunicato Mario Basso, gestore insieme alla sua famiglia di Malga Pian di Granezza. – I vostri messaggi mi hanno fatto reagire e spinto a non perdermi d’animo. Grazie all’aiuto di tanti amici di questa malga e del suo territorio, nonostante questo evento, la produzione del formaggio non si ferma”. Nell’Altopiano dei 7 Comuni le malghe sono il presidio di un’agricoltura di montagna che rappresenta il simbolo vivente della millenaria storia della produzione casearia del formaggio Asiago DOP. Di proprietà collettiva, le malghe vengono assegnate attraverso una gara a gestori che si impegnano a preservare e migliorare il bene loro temporaneamente assegnato dalla comunità. Per questo, parte del devoluto è stato consegnato al sindaco di Lusiana Conco, Antonella Corradin, comune proprietario della malga. “Questo gesto di solidarietà – ha affermato il primo cittadino – contribuirà al ripristino della malga e come amministrazione siamo impegnati affinché i lavori possano essere realizzati prima dell’arrivo dell’inverno”.
L’invito alla raccolta fondi lanciata dal Consorzio Tutela Formaggio Asiago è stato ad oggi accolto da oltre 270 donatori, con uno slancio di generosità che ha corso lungo tutto il Paese, da Nord a Sud, e prosegue fino al 30 agosto prossimo all’indirizzo https://buonacausa.org/cause/salviamomalgagranezza. “Siamo molto colpiti da quante persone hanno voluto insieme a noi sostenere la rinascita di questa storica malga. – ha affermato il presidente del Consorzio di Tutela, Fiorenzo Rigoni. – E’ una dimostrazione tangibile di quanto l’Altopiano di Asiago e le sue malghe non siano solo luoghi bellissimi ma, anche, riconosciuti patrimoni da preservare. Tutto ciò conferma l’importanza di continuare a lavorare per dare un futuro a questi pezzi della nostra memoria e tradizione proseguendo nella difesa del patrimonio storico e culturale che le malghe tramandano”.