“La catastrofica ondata di maltempo che tra domenica 23 e domenica 30 agosto ha colpito il Veneto, e in particolare le città di Verona, di Arzignano e moltissimi Comuni tra le Province di Vicenza, Verona, Padova e Belluno, impone un intervento urgente da parte dell’Europa che, attraverso l’attivazione del Fondo di Solidarietà Europeo (FSUE) e di tutti gli strumenti finanziari straordinari previsti per questo tipo di emergenze, metta velocemente a disposizione tutte le risorse necessarie per aiutare cittadini, aziende ed enti locali colpiti dalla devastazione. Non c’è un minuto da perdere perché in una cinquantina di Comuni, per i quali il Governatore Zaia ha dichiarato lo stato di crisi, si sono registrati danni ingentissimi per svariati milioni di euro a strade, edifici pubblici, abitazioni private, attività produttive e terreni agricoli, molti dei quali nelle zone di produzione vitivinicola d’eccellenza a marchio DOP della Valpolicella e del Garda”. Lo dichiara in una nota l’europarlamentare veneta della Lega Mara Bizzotto.
L’eurodeputata Bizzotto, che in Europa ha già seguito l’iter per la mobilitazione del FSUE per l’alluvione in Veneto del 2010, per la tempesta Vaia del 2018 e per “l’Acqua Alta” di Venezia del 2019, ha presentato un’interrogazione urgente alla Commissione Europea con la richiesta di “dare pieno e concreto sostegno al Veneto messo in ginocchio dal maltempo attraverso la mobilitazione del Fondo di Solidarietà Europeo e l’utilizzo di tutti gli strumenti di emergenza previsti a livello comunitario”.
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