Meteo, in Veneto nuova allerta idrogeologica gialla per temporali. Stato di attenzione su alcuni bacini per rischio idraulico

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Maltempo

Sì è appena conclusa un’ondata di maltempo particolarmente pesante, ma la tregua è durata giusto un paio di giorni: il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto ha emesso oggi un nuovo avviso di criticità idrogeologica e idraulica, con un aggiornamento valido dalle ore 16 di oggi 27 maggio alla mezzanotte del 29 maggio dove si segnala, in particolare, l’innalzamento dell’allerta idrogeologica per temporali a gialla nei bacini del Piave Pedemontano; Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone; Adige-Garda e Monti Lessini; Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige; Basso Brenta -Bacchiglione.

Dal pomeriggio/sera fino al pomeriggio/sera di domani martedì 28 maggio è previsto, infatti, tempo a tratti instabile con precipitazioni sparse con rovesci e temporali, anche intense e localmente consistenti, più probabili sui settori centro-occidentali tra questa sera e la mattinata di domani e sulle zone prealpine e pedemontane centro-orientali nella giornata di martedì.

Si conferma lo stato di attenzione per criticità idraulica nel bacino del Basso Brenta -Bacchiglione e nel bacino del Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige. Si tratta di uno scenario di rischio definito non solo dal maltempo in arrivo, ma anche in considerazione dello stato del territorio derivante dalle precipitazioni ed eventi al suolo occorsi nei giorni precedenti.

Sul fiume Fratta i livelli sono in calo ma ancora sopra la prima soglia. La criticità gialla nelle zone Vene-D (Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige) e Vene-E (Basso Brenta -Bacchiglione) è da considerare limitata al tratto terminale del fiume Adige, che presenta ancora livelli sostenuti con difficoltà di deflusso a mare per contrasto di marea.