Un punto sul territorio del Vicentino dopo l’ondata di maltempo delle ultime ore è fatto con la Provincia di Vicenza. L’ente guidato dal presidente Andrea Nardin parte dello sforzo di protezione civile che si sta dispiegando in molti dei comuni colpiti dall’emergenza al pari del capoluogo.
“L’ufficio provinciale di Protezione Civile – si legge in una nota – è al lavoro incessantemente da ieri per gestire in collaborazione con la Regione Veneto le richieste di supporto che arrivano dai comuni vicentini. Le organizzazioni di protezione civile vicentine finora attivate sono 70 per un totale di oltre 650 volontari, operativi a turni, notte compresa.
L’intero Vicentino sta mettendo a disposizione la propria dotazione per far fronte ad allagamenti sia in aree pubbliche che in abitazioni private. Idrovore e motopompe in grande quantità sono in funzione senza sosta. Opera a pieno ritmo anche l’insacchettatrice di sacchi di sabbia, aiuto prezioso per proteggersi dall’acqua. Ne stanno chiedendo in grande quantità da tanti comuni, primi fra tutti Altavilla, Monteviale, Grisignano di Zocco. Fondamentali, durante la notte, le torri faro, che hanno permesso di lavorare anche nelle zone buie”.
Le maggiori criticità oltre che a Vicenza, si sono registrate a Torri di Quartesolo, a Montegalda e a Creazzo. Frane e smottamenti sono stati segnalati a Marostica, Pianezze, Trissino. A Recoaro Terme torna a far parlare di sé la storica frana del Rotolon.
Negli aggiornamenti sulla viabilità fornti lungo tutta la giornata di mercoledì 28 febbraio 2024, si è aprreso della chiusura della SP 21 Grimana tra Montegalda e Montegaldella poiché il Bacchiglione ha invaso la carreggiata impedendo la circolazione.
Ma allagamenti a sfioro e piccoli smottamenti hanno creato disagi lungo molte strade provinciali del Vicentino. Vi.Abilità è intervenuta in più punti.
Chiuse alcune strade provinciali a causa della neve: SP 64 dei Fiorentini, dopo Tonezza del Cimone (in alternativa è percorribile la strada provinciale 136 della Vena), SP 99 Campogrosso a Recoaro Terme, nel tratto che conduce al rifugio Campogrosso, e SP 148 Cadorna, chiusa nel tratto da Forcelletto (Cismon del Grappa) al bivio che porta all’ossario del Grappa
Sempre ieri segnalata come “critica” la situazione della rotatoria sotto il viadotto della Bretella dell’Albera, dove si sono raccolti fino a 20-25 centimetri d’acqua. Nonostane questo, l’arteria è rimasta comunque aperta.
Tanti gli allagamenti a sfioro, in particolare le situazioni più critiche sono lungo la strada provinciale 3 Colognese a Pojana e lungo la SP 36 a Gambugliano. La SP 7 Liona ad Agugliaro è chiusa nel tratto al confine con Padova, visto che a Vò Vecchio (PD) la strada è stata chiusa per rischio esondazione del canale del Bisatto.
Numerosi anche gli smottamenti con detriti in strada: anche in questo caso tecnici al lavoro, ma strade percorribili. In particolare l’attenzione è alta sulla SP Fratellanza a Bassano del Grappa.
Il presidente della Provincia di Vicenza Nardin ha espresso un ringraziamento ai tanti volontari scesi in campo in queste difficili ore per arginare i danni e i disagi provocati dal maltempo nel Vicentino.