Il Presidente della Regione del Veneto, con un proprio decreto, ha dichiarato lo Stato di Crisi in alcune aree della Regione, particolarmente colpite e danneggiate dal forte maltempo della scorsa notte. La dichiarazione riguarda vari Comuni colpiti nelle province di Treviso, Venezia e Vicenza.
È quanto si apprende da una comunicazione fatta dall’ufficio stampa della Giunta regionale. Il riferimento, come appreso, è a quanto avvenuto nella giornata di ieri.
A causa del maltempo, in Veneto si sono registrati diversi danni nella tarda serata di ieri. In particolare alcuni territori della regione sono stati colpiti da violente grandinate e dal vento forte.
Tra le zone colpite dalla tempesta, la fascia pedemontana trevigiana, in particolare Asolo. Qui, i residenti, cessate le condizioni avverse si sono precipitati in strada per spalare il ghiaccio accumulatosi a terra fino a quasi 20 centimetri.
Come sempre in questi casi, ne hanno risentito le colture ed è già partita la conta dei danni che dovrà in qualche modo essere sostenuta dalla dichiarazione di crisi per maltempo emessa oggi dal governatore del Veneto.
A proposito dei danni, si apprende dall’Ansa che il Consorzio di tutela dell’Asolo Prosecco ha spiegato che la grandinata “non è destinata di per sé a generare ripercussioni sul mercato” delle bollicine.
Danni anche nella zona ovest della provincia di Vicenza. Sono stati una decina gli interventi dei vigili del fuoco, per mettere in sicurezza strutture abbattute dal vento. A Montecchio Maggiore – come avevamo raccontato da queste pagine – il vento ha scoperchiato il tetto di un condominio di sei appartamenti.
I pompieri hanno lavorato diverse ore per creare una copertura provvisoria dell’edificio. Sempre a Montecchio, se l’è vista brutta un automobilista rimasto bloccato con la vettura in un sottopasso allagato da un metro d’acqua. L’uomo è stato tratto in salvo dai vigili del fuoco.