Maltempo Vicenza, Possamai: “Nemmeno con i bacini siamo del tutto tranquilli”

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Maltempo a Vicenza: bacino di laminazione bacini
Maltempo a Vicenza: bacino di laminazione

Il giorno dopo l’ennesima ondata di maltempo, Vicenza di lecca le ferite e fa i conti con il bilancio delle opere di salvaguardia. Soprattutto con l’esordio dell’invaso di viale Diaz sul Bacchiglione, recentemente inaugurato, ed entrato in funzione per la prima volta.

Su Il Corriere del Veneto in edicola oggi è possibile leggere alcune dichiarazioni del sindaco, Giacomo Possamai.

<<Non sono un ingegnere – ha detto – ma se dovessi esprimere un giudizio, la lezione di questa notte è che nemmeno con i bacini siamo del tutto tranquilli e al riparo>>. Parole che derivano dalla circostanza che il livello del Bacchiglione nella notte è arrivato al punto di controllo di ponte degli Angeli a 6,04 metri, ossia a 15 centimetri dalla soglia limite dopo la quale c’è solo l’esondazione. Osservato speciale anche il Retrone, che proprio tra febbraio e marzo causò i maggiori problemi, che ha superato i 5 metri.

Rispetto all’ultima volta, quanto accaduto in seguito alla pioggia incessante di mercoledì e nella notte tra mercoledì e giovedì ha provocato maggiori timori. La ragione è semplice: pochi mesi fa la pioggia caduta, circa 100 millimetri nell’arco di poche ore (sostanzialmente gli stessi caduti ieri), ha interessato la pianura e quindi prevalentemente solo il Retrone. Negli ultimi giorni invece la pioggia ha caratterizzato anche le zone montane, con 229 millimetri in poche ore registrate sul Summano, 186 a Valli del Pasubio per esempio. Il che significa che l’apporto sul Bacchiglione è stato abnorme.

Ciò che è accaduto ha dimostrato anche la differenza tra le previsioni meteo e la realtà, con bollettini di allerta gialla diventati arancioni soltanto nella serata di mercoledì. «Anche per le esperienza pregresse – ha continuato Possamai – e ben sapendo quanto Vicenza rischia ogni volta ci siamo allertati prima“.

Nel pomeriggio di ieri, un quadro delle conseguenze del maltempo è stata fornita dai vigili del fuoco di Vicenza. “Dalla mezzanotte del 16 maggio, la sala operativa ha ricevuto 265 richieste d’intervento. Alle 14, già 154 interventi sono stati risolti con squadre sul posto oppure interventi non più necessari”.

In campo 10 squadre dei vigili del fuoco con interventi a Isola Vicentina con 4 prosciugamenti in corso, 2 a Pojana Maggiore, Noventa Vicentina, Schio, Vicenza e Costabissara.

“Tra gli interventi – aggiungono dal comando provinciale dei vigili del fuoco – da segnalare il salvataggio, poco prima dell’alba, di un signore senza tetto in zona Barche a Vicenza, che si trovava in una zona completamente allagata e che i soccorritori hanno raggiunto con un gommone. L’uomo è stato portato al sicuro e ha raggiunto autonomamente un nuovo riparo.

Una donna rimasta isolata con la propria bambina in zona Caperse a Vicenza è stata evacuata con un gommone da rafting e portata in zona sicura”.

Fonte: Il Corriere del Veneto