Un migliaio di lavoratrici, lavoratori, pensionati, pensionate, delegate e delegati di CGIL CISL UIL di Vicenza – è scritto in un comunicato unitario – parteciperanno sabato a Roma alla manifestazione nazionale “Futuro al Lavoro”, viaggiando nei pullman oppure in treno.
Andiamo a Roma per dire a questo Governo che investire sul futuro vuol dire investire sul lavoro, e che per creare lavoro occorrono investimenti sulle politiche industriali, sull’innovazione tecnologica, sulla formazione, sulla cura del territorio e sulla cura delle persone (sanità, prevenzione e non autosufficienza), interventi assenti nella Legge di Bilancio approvata per il 2019.
L’assenza di misure sullo sviluppo e sul lavoro diventa drammatica nel momento in cui tutte le previsioni indicano un rallentamento degli ordinativi in tutti i settori economici, dinamica che significa possibili conseguenze negative sul lavoro e sui redditi dei lavoratori e ricadute negative sulla finanza pubblica e sui conti pubblici.
Il Governo farebbe bene ad ascoltare la voce dei lavoratori e dei pensionati, di coloro cioè che mandano avanti questo paese e che garantiscono il 90% delle sue entrate fiscali sul reddito delle persone fisiche, una voce che chiede un cambiamento delle politiche economiche, fiscali e di investimento, nella direzione di una maggior attenzione al lavoro ed alla creazione di lavoro, bene prezioso su cui si fonda la nostra Repubblica.
