Manifestazione antifascista a Vicenza: solidarietà e condanna dei partecipanti dopo i fatti del Liceo Pigafetta

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Manifestazion e antifascista a Vicenza, il corteo Contro ogni aggressione fascista
Manifestazion e antifascista a Vicenza, il corteo Contro ogni aggressione fascista (foto di Giovanni Rolando)

Oggi, sabato 15 febbraio 2025, Vicenza è stata teatro di una manifestazione regionale antifascista, organizzata in risposta all’aggressione subita da Paolo, studente del Liceo Pigafetta, per mano di esponenti di Azione Studentesca. L’evento ha visto la partecipazione di numerose sigle studentesche, collettivi antifascisti e rappresentanti politici, uniti nel condannare fermamente ogni forma di violenza politica.

La partecipazione della CGIL

La CGIL di Vicenza ha preso parte attiva alla manifestazione per esprimere sostegno e solidarietà a Paolo. Il segretario generale, Giancarlo Puggioni, ha dichiarato: “Siamo e saremo sempre al fianco degli studenti contro ogni forma di violenza, e per difendere e promuovere i valori democratici scritti nella Costituzione”. Puggioni ha inoltre sottolineato come la Carta costituzionale sia attualmente oggetto di un attacco politico senza precedenti da parte del governo, evidenziando che alcuni esponenti non riconoscono la lotta di Liberazione e l’antifascismo come valori fondamentali della democrazia italiana.

La Cgil alla manifestazione antifascista di Vicenza
La Cgil alla manifestazione antifascista di Vicenza

L’impegno del Partito Democratico

Il gruppo consiliare del Partito Democratico di Vicenza ha ribadito la sua ferma condanna all’aggressione avvenuta presso il Liceo Pigafetta. Giacomo Bez, capogruppo PD, ha affermato: “È fondamentale che le nuove generazioni imparino a confrontarsi e a discutere anche in modo acceso, ma sempre nel rispetto della Costituzione e della dignità altrui”. Bez ha inoltre criticato l’ideologia che ha ispirato gli aggressori, definendola appartenente a un passato buio che non può trovare spazio nella comunità vicentina. La manifestazione ha visto la partecipazione di rappresentanti del PD a tutti i livelli istituzionali, tra cui l’europarlamentare Alessandra Moretti, la consigliera regionale Chiara Luisetto e la deputata Rosanna Filippin.

Giovani democratici di Vicenza alal manifestazione antifascista
Giovani democratici di Vicenza alal manifestazione antifascista

La posizione di Rifondazione Comunista

Rifondazione Comunista ha espresso la propria indignazione per l’accaduto, definendo l’aggressione come un atto odioso e codardo. Il partito ha lodato l’iniziativa degli studenti, dei docenti e del preside del Liceo Pigafetta nell’organizzare momenti di riflessione sull’accaduto e ha condiviso la decisione Rete degli studenti Medi, a cui aderiscono i Giovani Comunisti Vicentini, di organizzare prontamente una solida risposta civile. Silvia Stocchetti, neosegretaria provinciale di Rifondazione Comunista, ha partecipato alla manifestazione, solidarizzando con le studentesse e gli studenti presenti.

Silvia Stocchetti, segretaria provinciale di Rifondazione comunista Vicenza
Silvia Stocchetti, segretaria provinciale di Rifondazione comunista Vicenza

L’adesione dell’ANPI

L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI) di Vicenza ha sostenuto attivamente la manifestazione. In un comunicato, l’ANPI ha condannato l’aggressione definendola un gesto inaccettabile, specialmente in un luogo di conoscenza e confronto come la scuola. L’associazione ha inoltre criticato i rappresentanti politici che hanno tentato di giustificare l’accaduto, esortando le istituzioni a vigilare affinché simili episodi non si ripetano.

La manifestazione

Il corteo è partito poco dopo le 17:00 da viale Roma, con una partecipazione numerosa e variegata. Gli interventi che si sono susseguiti hanno ribadito l’importanza di combattere ogni forma di fascismo e di promuovere una cultura del rispetto e della democrazia. La città di Vicenza, insignita della medaglia d’oro per la Resistenza, ha dimostrato ancora una volta la sua ferma opposizione a qualsiasi rigurgito neofascista, riaffermando i valori di libertà e giustizia che sono alla base della comunità.