“L’aggressione a #Daisy Osakue – afferma in una nota la senatrice Pd Daniela Sbrollini – è solo l’ultimo caso di una preoccupante serie di episodi insopportabili. Il ministro dell’interno Salvini non può continuare a minimizzare, o a dare responsabilità immaginarie alla sinistra. Se il Governo non intende fare niente per dare un segnale che argini questo fenomeno che va diffondendosi, dobbiamo dire BASTA. L’Italia non può diventare un Paese dove si ferisce una persona perché ha la pelle nera. Salvini fermi la propaganda a sfondo razzista, che la Lega troppo spesso esercita.Siamo vicini al punto di rottura”. Lo afferma la senatrice Daniela Sbrollini che ricorda come ?negli ultimi 50 giorni le manifestazioni di intolleranza legati a motivazioni razziste o a vigliacche giustificazioni improbabili, si sono succeduti in ogni parte d?Italia. Un Ministro dell?interno dovrebbe garantire la sicurezza a tutti, ma ha il dovere di essere perentoriamente chiaro su un concetto. Purtroppo sembra necessario ricordargli che l?art. 3 della Costituzione (sulla quale Salvini ha giurato per diventare Ministro) proclama il principio di uguaglianza di fronte alla legge e quindi il divieto di discriminazione fra cittadini.
Uguaglianza non vuol dire che tutti debbano essere uguali, uguaglianza vuol dire che le differenze che esistono tra gli individui non possono essere giustificazioni per trattamenti discriminatori.
Se il Ministro non vuole vedere la realtà dei fatti, e nemmeno garantire la Costituzione, noi dobbiamo reagire contro ogni intolleranza. Per questo sarò presente alla manifestazione in Piazza San Silvestro oggi a Roma. #BASTARAZZISMO?