Viste le ripetute minacce proferite dagli animalisti – scrive nella nota che pubblichiamo Sergio Berlato (Acv – Confavi) -, anche a mezzo social e manifesti cartacei recanti l’invito a festeggiare la morte di alcuni cacciatori per cause naturali o derivanti dalla stessa attività venatoria chiedo, in qualità di Presidente dell’Associazione Cacciatori Veneti – CONFAVI, l’intervento urgente del Questore e del Prefetto di Vicenza affinché revochino il permesso a manifestare davanti alla Fiera di Vicenza in occasione di HIT SHOW, la fiera della caccia che si terrà dall’ 8 al 10 febbraio p.v..
Non è tollerabile che decine di migliaia di cittadini di serie A dalla fedina penale perfettamente pulita che decidono di accedere a pagamento ad una fiera di settore siano insultati e minacciati gratuitamente solo per il fatto di essere cacciatori.
È inaccettabile che i suddetti animalisti possano permettersi di offendere e deridere i cacciatori deceduti, bersagliando con i loro insulti anche i loro famigliari i quali, oltre ad aver subito la perdita dei loro cari, si trovano a dover anche subire le offese e le derisioni da parte degli animalisti. Viviamo in un Paese libero in cui è giusto rispettare chi esprime il proprio dissenso purché esplicitato in modo civile, rispettoso delle normative vigenti e della libertà altrui.
Riteniamo che gli animalisti abbiano abbondantemente oltrepassato il limite della decenza e della legalità ed è per questo che chiediamo al Prefetto ed al Questore di Vicenza di revocare l’autorizzazione alla manifestazione animalista indetta per sabato 8 febbraio p.v. davanti alla fiera di Vicenza.
Sergio Berlato
Deputato italiano al Parlamento europeo
Presidente Associazione Cacciatori Veneti- CONFAVI