La sezione Lega di Marano – è scritto in un comunicato – ha presentato, nei giorni scorsi, l’ennesima denuncia contro ignoti per l’asportazione di materiale informativo, esposto sulla propria bacheca. L’atto è stato formalizzato presso il Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino dove sono stati visionati, assieme agli agenti, alcuni filmati registrati dalla telecamera comunale, posta sulla parete frontale del municipio. Una copia del documento è stato trasmesso alla Digos di Vicenza.
Non è stato possibile, a causa del posizionamento della telecamera, riconoscere gli autori del gesto, i quali hanno dimostrato una buona conoscenza del posto e dei lati oscuri della videosorveglianza comunale. Questi ultimi, infatti, sono giunti davanti alla bacheca percorrendo un marciapiede non visibile e tornando poi, con la documentazione strappata, completa di puntine da disegno con cui era fissata, sui loro passi, per la stessa via affrontata all’andata.
Al di là del valore economico (nove volantini A4 plastificati a caldo) e dell’impegno personale dei nostri volontari Lega, addetti alla stampa e alla pubblicazione, rimane la consapevolezza di avere in paese una banda di estremisti politici senza scrupoli. Ormai non si contano i furti che abbiamo subito e, come sempre, è stato preso di mira solo il nostro spazio.
L’asportazione è un grave attentato alle regole democratiche, un atto violento che schiaccia la dialettica ed il confronto civile. Riteniamo queste persone vili, che agiscono con il buio della notte, pericolose e sempre pronte al salto di qualità. Non certo un bell’esempio per il comune di Marano.
Ringraziamo, per l’impegno e la vicinanza dimostrata, gli agenti del Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino, addetti al controllo delle telecamere comunali.
Siamo convinti che le nostre segnalazioni ed il loro attento lavoro porteranno a fruttuosi risultati.
