Coltivava marijuana a Cesuna di Roana, nel terreno della suocera. Per questo motivo è finito nei guai un uomo, M. P., un artigiano di 46 anni di Asiago, la cui piantagione illegale è stata scoperta dai carabinieri.
I militari sono stati indirizzati verso delle “strane piante”, da un turista che le ha notate durante una passeggiata lungo i sentieri dell’Altopiano. Ricevuta la segnalazione i carabinieri hanno svolto i dovuti controlli ed individuato le piante messe a dimora in un terreno prossimo a via Brigata Liguria a Cesuna di Roana.
Le forze dell’ordine sono quindi risaliti alla proprietà dell’appezzamento: una signora di 75 anni. Tuttavia, come si è poi scoperto, il podere era in uso al genero, l’asiaghese 46enne.
“Subito rintracciato – informano i militari – è stata perquisita la sua abitazione. Nell’occasione, non esitava ad ammettere le proprie responsabilità attribuendosi la paternità delle sette piante adulte di marijuana, alcune delle quali coltivate all’interno di una piccola serra.
Lo stesso precisava di farne solo uso personale e spontaneamente consegnava ai militari anche dei semi di canapa e altri dodici grammi di erba già essiccata e pronta all’uso”.
I carabinieri di Canove hanno quindi sequestrato la marijuana trovata a casa, quella piantata sul terreno e nella serra e avviare le formalità di rito. Il 46enne è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Vicenza per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
E’ stato inoltre segnalato alla Prefettura di Vicenza, quale assuntore, per i provvedimenti amministrativi di competenza.