Marina di Ravenna, dalla diga foranea al Museo delle attività subacquee. Ecco cosa visitare divertendosi

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Marina di Ravenna
Un tramonto a Marina di Ravenna. Foto: pag. fb Marina di Ravenna a cura della Pro Loco

Cercate la gita fuori porta ideale per Pasquetta con aria di mare e profumo di salsedine? Il litorale del ravennate è molto lungo e conta nove lidi per poi finire con Cervia e Milano Marittima (che sono esclusi dai primi 9). Dopo Casalborsetti, Marina Romea e Porto Corsini, c’è l’interessante borgo marinaro di Marina di Ravenna, che si contraddistingue per un lungo sistema di passerelle in legno sul mare, costruite con sostenibilità e rispetto ambientale a protezione delle dune costiere.

Dighe foranee

C’è poi l’imperdibile diga foranea, un corridoio in mezzo al mare di circa 3 km, su cui è possibile passeggiare.

Anche Porto Corsini possiede una diga foranea di 3,5 km, un molo che si proietta dritto nel mare con la funzione di proteggere l’accesso delle grandi navi mercantili. Dall’alto di vede chiaramente che le due dighe di Porto Corsini e di Marina di Ravenna non sono parallele, tendono a incrociarsi, ma finiscono prima di intersecarsi.

diga e zona portuale
La diga e la zona portuale a Marina di Ravenna. Foto: pag. fb Marina di Ravenna a cura della Pro Loco

Sempre assieme a Porto Corsini, Marina di Ravenna è una delle località balneari più antiche dell’ex capitale bizantina, pur rimanendo “giovane” perché ricca di locali e stabilimenti balneari dinamici e di tendenza, che attirano molti giovani.

Mentre di giorno la spiaggia è popolata e vivacizzata da ombrelloni e lettini colorati, la sera la località si trasforma in una grande discoteca all’aperto.

Velisti, pineta, natura e musei a Marina di Ravenna

Marina di Ravenna è però anche una meta rinomata tra i velisti. La località ospita Marinara, il porto turistico più importante dell’Alto Adriatico, con circa 1100 ormeggi e due dighe foranee che garantiscono l’accessibilità anche in condizioni di maltempo.

Dietro le spiagge, anche a Marina di Ravenna c’è una vasta e rigogliosa pineta, molto frequentata da runner, ciclisti e sportivi per lunghe corse all’ombra degli alberi.

pineta
La pineta a Marina di Ravenna. Foto: pag. fb Pineta Marina di Ravenna di Guerrino Galuppi

Il territorio offre tantissime opportunità come le oasi naturalistiche della Pialassa Baiona e della Pineta San Vitale, inserite all’interno del Parco del Delta del Po e poco distante le belle spiagge dei lidi nord (Casalborsetti, Marina Romea e Porto Corsini).

Per gli amanti dell’avventura e delle immersioni, è possibile raggiungere la Piattaforma del Paguro, un relief a 12 miglia dalla costa che ospita diverse specie rare di piante e animali: un tesoro per sub e ricercatori, strettamente legati al Museo Nazionale delle Attività Subacquee.

Quest’ultimo, il Museo MAS- Monumento Palombaro è molto interessante da visitare perchè conta di numerose sale, tra cui la sala della marina militare, la sala col Cristo degli Abissi, quella del lavoro subacqueo, quella delle foto cine-sub e una per le mostre tematiche.

Cristo degli abissi
Il Cristo degli Abissi al MAS- Museo delle Attività Subacquee. Foto: https://www.hdsitalia.it/

Mentre per l’apericena, tra le tante specialità da gustare spicca la Cozza di Marina: una vera e propria prelibatezza dell’Adriatico, che prolifera a pochi chilometri dalla costa romagnola e viene celebrata ogni anno, a inizio estate, con una grande festa.