Marmolada, ricerche dispersi ancora in corso. Draghi e autorità a Canazei

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Marmolada, crollano ghiaccio e rocce

Tragedia Marmolada: il Premier Mario Draghi arriverà oggi a Canazei, per fare il punto della situazione insieme al capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, alle autorità locali e ai soccorritori, come si apprende da Ansa.

Proseguono sul ghiacciaio le operazioni di ricerca dei circa 20 dispersi. Al momento (ore 10, ndr) il bilancio provvisorio recita: 6 morti, che si trovano presso la camera ardente allestita al Palaghiaccio di Canazei in attesa del riconoscimento da parte dei parenti, e 9 feriti.

Le operazioni vedono coinvolte Protezione Civile trentina, soccorso alpino e Vigili del fuoco con droni speciali dotati di termocamere, dunque capaci di individuare anche al buio la fonte di calore emessa da una persona.

L’autorità giudiziaria, ovvero la procura di Trento, ha aperto un fascicolo per disastro colposo a carico di ignoti. Come è noto, ieri, domenica 3 luglio 2022, un seracco, ovvero una formazione tipica dei ghiacciai a forma di torre o pinnacolo, si è staccato dalla cima della Marmolada travolgendo due cordate di escursionisti, ognuna formata da 6 persone, che stavano salendo in vetta.

Dopo le prime operazioni di messa in sicurezza ed evacuazione dell’area, è stato allestito un punto operativo del soccorso a Canazei, paese della Val di Fassa poco distante dal passo Fedaia, valico alpino sul confine fra Trentino-Alto Adige e Veneto.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato al presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, per esprimere cordoglio e vicinanza per la tragedia.

Il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia sarà presente questa mattina alle ore
12 alla caserma dei Vigili del fuoco di Canazei (TN), dove è stata allestita la centrale
operativa di coordinamento delle operazioni di soccorso e ricerca in seguito al crollo di
ieri sulla Marmolada, informa una nota di Palazzo Balbi.

“Quanto è successo – aveva commentato il governatore dopo aver appreso della notizia – è una tragedia che ci tocca tutti e che ci colpisce profondamente. La macchina della Regione Veneto è intervenuta con tutti i mezzi, gli operatori e i volontari possibili per portare in salvo i feriti, alcuni dei quali sono stati trasportati e presi in carico dalle nostre strutture ospedaliere. Continuo, soprattutto tramite la Protezione Civile e il Suem 118 regionale (i cui uomini e donne stanno dando il massimo, lavorando senza sosta), a seguire gli sviluppi di un incidente che si fa fatica ad accettare e a comprendere. Siamo vicini ai famigliari delle vittime di questa terribile domenica sulla Regina delle Dolomiti”.