Martedì 17 ottobre, Don Giampaolo Marta, vicario generale della diocesi di Vicenza: giornata di preghiera e digiuno per continuare ad invocare la pace

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Cammini di pace
Cammini di pace

Martedì 17 ottobre (fonte Diocesi di Vicenza, ndr) sarà una giornata dedicata alla preghiera e al digiuno, con l’obiettivo di invocare la pace che non riguarda solo i conflitti oggi più noti perché mediatici come quelli tra Russia e Ucraina e i terrificani avvenimenti in Israele a e Gaza. Don Giampaolo Marta, vicario generale della diocesi di Vicenza, sottolinea l’importanza e la fragilità della pace, affermando che spesso non si apprezza il suo valore fino a quando non ci si trova di fronte a immagini e notizie che rivelano il contrario. Aggiunge che è fondamentale continuare a pregare per la pace e sottolinea la partecipazione della diocesi di Vicenza alla scelta dei Vescovi italiani.

La Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana ha promosso questa Giornata nazionale di digiuno, preghiera e astinenza per la pace e la riconciliazione, che si terrà il 17 ottobre. Questa iniziativa è in comunione con i cristiani di Terra Santa, seguendo le indicazioni del Patriarca di Gerusalemme, Card. Pierbattista Pizzaballa, che ha sottolineato l’importanza di pregare e rivolgere il cuore a Dio Padre per trovare la forza e la serenità necessarie per affrontare i tempi difficili.

Mons. Giuliano Brugnotto, vescovo di Vicenza, aveva già chiesto ai cristiani della diocesi di dedicare una giornata di preghiera per la pace l’11 ottobre, in occasione della ricorrenza liturgica di san Giovanni XXIII, l’autore dell’Enciclica Pacem in Terris.

La diocesi di Vicenza aderirà dunque alla proposta della CEI e parteciperà alla giornata di preghiera e digiuno il 17 ottobre, con l’obiettivo di invocare il dono della pace, in particolare per Terra Santa.

Don Giampaolo Marta conclude citando il Salmo 122, che sottolinea l’importanza di chiedere pace per Gerusalemme e invocarla su coloro che la amano, sulle sue mura e nei suoi baluardi. La preghiera sarà un momento di speranza per tornare a vivere in pace.