Prendono il via domenica 29 settembre le Matinée con la Schola, rassegna domenicale di concerti organizzata dalla Società del Quartetto alla Chiesa di San Rocco con la partecipazione dell’ensemble corale Schola San Rocco e degli strumentisti de L’Arte dell’Arco e dell’Orchestra del Teatro Olimpico.
L’appuntamento inaugurale dal titolo “Nutrire la fiducia” è tutto dedicato ad Antonio Vivaldi. Nella prima parte si potranno ascoltare tre concerti per archi – in Do maggiore RV 808 “per la signora Anna Maria”, in Si bemolle maggiore RV 553 “con 4 violini obbligati” e in Si RV 583 “con violino discordato” – scritti negli anni Venti del Settecento quando il compositore veneziano era nel pieno della sua maturità artistica. In questa parte della Matinée il violinista Federico Guglielmo guida come “maestro di concerto” l’ensemble orchestrale L’Arte dell’Arco fondato insieme al padre Giovanni nel 1994 e che in quest’anno del trentennale si è aggiudicato il Premio Abbiati della critica musicale italiana.
A seguire il Dixit Dominus RV 594 per soli, doppio coro, due oboi, due trombe, archi e basso continuo. Le voci soliste sotto la direzione del maestro di cappella Francesco Erle sono dei soprani Jimin Ho e Marta Fraccaroli, del contralto Rundong Liu, del tenore Wenxuan He e del basso Luigi Marasca. Al clavicembalo Roberto Loreggian.
Annoverato fra i sommi capolavori del Prete rosso in ambito sacro, il Dixit in Re maggiore non è l’unica occasione nella quale il compositore veneziano lavorò sul Salmo 109. Scorrendo il suo ampio catalogo ci si imbatte infatti in altri due Dixit Dominus, entrambi in Re maggiore: una versione scritta per l’Ospedale della Pietà intorno 1710-15 e oggi custodita a Praga e una versione che risale al 1732 circa fino a qualche anno fa attribuita erroneamente a Baldassarre Galuppi. Sulla genesi del “grande” Dixit – annoverato fra le incursioni più riuscite del “Prete rosso” nella musica sacra – si sa molto poco. Incerto è l’anno di composizione (dovrebbe comunque collocarsi tra gli altri due), come pure non si conosce l’occasione per la quale venne composto, ma doveva trattarsi con tutta evidenza di una festività maggiore per una chiesa importante.
I Matinée con la Schola, insieme ai tre Matinée Giovani alla Chiesa di Santa Maria Nova, rientrano nell’ampio carnet di proposte di Porta Nova Incontra’ promosse da settembre a dicembre con l’obiettivo di rivitalizzare il quartiere scaligero di Porta Nova.
Il concerto di domenica inizia alle ore 11 e sarà preceduto da una breve prolusione di Giorgio Sala, sindaco emerito di Vicenza.
I biglietti (ingresso unico 12 Euro) si possono acquistare alla Sede della Società del Quartetto in Vicolo Cieco Retrone (0444 543729 – info@quartettovicenza.org) oppure sul circuito Vivaticket.
