Maty Fall Diba su Vogue, bella ma non italiana per Beschin: le “condanne” di Ezzelini Storti, Prebianca, Cassalia (Cgil), Fracasso (PD) e Guarda (Veneto2020)

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Maty Fall Diba, la diciottenne di origini senegalesi ma italiana con residenza a Chiampo
Maty Fall Diba, la diciottenne di origini senegalesi ma italiana con residenza a Chiampo

Pubblichiamo di seguito le note di alcune categorie della Cgil di Vicenza , del capogruppo del Pd in regione Veneto e della capogruppo di Coordinamento Veneto2020 sul caso di Maty Fall Diba, l’italiana di origini senegalesi sulla copertina di Vogue Italia come esempio di bellezza tricolore ma

Alessia Bevilacqua con Daniele Beschin (foto FB)
Alessia Bevilacqua con Daniele Beschin (foto FB)

sulla cui italianità, con delle precisazioni successive, ha avuto da ridire Daniele Beschin consigliere comunale di Arzignano in quota Lega ma anche coordinatore provinciale di Forza Nuova, attaccato prima di Matteo Celebron, commissario provinciale della Lega che ne ha chiesto l’uscita dal partito, e, poi, da Nicolò Sterle (consigliere comunale di Arzignano), che ha rincarato le critiche di Celbron alla sindaca della località della concia.

Ecco le note.

Giuliano Ezzelini Storti Segretario Generale Filctem Vicenza
Giuliano Ezzelini Storti
Segretario Generale Filctem Vicenza

E’ meglio che il consigliere di maggioranza del consiglio comunale di Arzignano, Daniele Beschin, torni a scuola sia per imparare la Costituzione che per conoscere il territorio.
In una zona come quella della Valchiampo, invece di vedere riflessioni importanti sul futuro delle aree industriali e proporre soluzioni per uscire da una situazione economica difficile, esistono sono persone, amministratori, che si ostinano a parlare del colore della pelle per identificare la nazionalità di una persona. Forse già questo sarebbe sufficiente per liquidare il consigliere Beschin, arzignanese doc, di cui non siamo a conoscenza di altre “perle” partorite dalla sua mente per il bene del suo territorio. Fino ad oggi, a quasi un anno dalla sua elezione, non si è certo distinto, in consiglio comunale, per le sue proposte o idee per far crescere Arzignano.
Ma si sa, è meglio la politica spettacolo che parla alla pancia quando palesemente non si hanno altri strumenti per sopravvivere.
Troppo complicato affrontare un ragionamento serio e costruttivo. Troppo difficile cercare idee o suggerire progetti. Tutto ciò è superato al tempo dei social, ancora di più è dura spremersi le meningi.
Troppo arduo ammettere che, in un distretto come quello conciario e metalmeccanico dove i lavoratori migranti tengono in piedi l’economia locale, un tale tipo di ideologia non è solo superata, obsoleta e soprattutto puzza di naftalina.
Forse un consigliere serio dovrebbe capire che, il suo ruolo, gli impone di parlare dopo aver pensato, dopo aver imparato come si regge l’economia locale e ragionare di integrazione. Perché, guarda caso, la società moderna è fatta di colori tranne uno… il nero nelle bandiere! Quel colore non è italiano, lo abbiamo ribadito il 25 Aprile del 1945.
Forse, se un briciolo di pudore gli fosse rimasto e in questo caso sorge un grande dubbio, il consigliere Beschin dovrebbe tornare ad essere un privato cittadino. Perché è impossibile che una città come Arzignano possa esser rappresentata da una tale persona. Forse anche il sindaco Alessia Bevilacqua dovrebbe pensare seriamente ad allontanare definitivamente tali derive anacronistiche dal suo Consiglio, senza liquidarle più come “pensieri” puramente personali. Ne andrebbe della sua serietà e capacità come primo cittadino dato che, ha giurato sulla Repubblica Italiana e sulla sua Costituzione.

Giuliano Ezzelini Storti
Segretario Generale Filctem Vicenza

Morgan Prebianca
Segretario Generale Fiom Vicenza

Carmelo Cassalia
Segretario Generale Flc Cgil Vicenza

Polemica su modella di Chiampo – Fracasso: “Una vera bellezza italiana, frutto del valore della convivenza civile scritto nella Costituzione” 
Stefano Fracasso, capogruppo PD in regione Veneto
Stefano Fracasso, capogruppo PD in regione Veneto

Il capogruppo del PD in consiglio regionale Stefano Fracasso è intervenuto con un post sulla sua pagina facebook nella polemica innescatasi a Chiampo sulla modella italiana di origini senegalesi Maty Fall Diba: 

“Maty Fall Diba è una ragazza di origine senegalese, cresciuta a Chiampo e finita sulla copertina di Vogue, con la scritta “italian beauty” – ha scritto Fracasso -. Bene ha fatto il sindaco di Chiampo a esprimere l’orgoglio della sua comunità. Nella valle della concia vivono migliaia di cittadini nati in terra straniera; ad Arzignano, il mio comune, quasi il 20% dei residenti. Male ha fatto il consigliere comunale della destra arzignanese a scatenare la polemica secondo cui Maty Fall Diba non sarebbe una bellezza italiana. Maty Fall Diba è il frutto di chi nella valle e ha costruito con-vivenza. La convivenza civile sta scritta nella nostra Costituzione e quindi si può ben dire che è una vera bellezza italiana”.
Stefano Fracasso, capogruppo PD in regione Veneto

“Maty Fall Diba orgoglio veneto. Parole dell’esponente di Lega e Forza Nuova gravissime”.
Cristina Guarda (Veneto2020) difende la modella di Chiampo dalle frasi razziste del consigliere comunale di Arzignano

Cristina Guarda Consigliera regionale Coordinamento Veneto2020
Cristina Guarda
Consigliera regionale
Coordinamento Veneto2020

“Bisognerebbe ringraziare Daniele Beschin, che ha definito la modella di Chiampo Maty Fall Diba “una bellissima senegalese”. Il consigliere comunale leghista, contemporaneamente coordinatore provinciale di Forza Nuova, conferma con la sua ottusa coerenza che la Lega esprime forti componenti razziste.

Credo le parole ignoranti di Beschin siano tanto pericolose quanto il silenzio dei vertici della Lega, che domani andranno ad applaudire Matteo Salvini in Fiera a Vicenza. Evidentemente chi tace acconsente e se Beschin non verrà immediatamente espulso dal gruppo consigliare della Lega di Arzignano, e se nessun elemento di spicco della Lega si scuserà, allora significa che quel pensiero razzista è il pensiero del movimento salviniano, che a favore di telecamera si finge moderato, ma in privato neanche tanto di nascosto, liscia il pelo agli estremisti teorici delle differenze razziali ed etniche. 

Maty Fall Diba è un orgoglio di questo Veneto dove la maggioranza dei cittadini, per fortuna, non la pensa come certi esponenti della Lega. Credo che Maty Fall Diba sia esponente di punta, con il suo successo così precoce, di una generazione di millennials, di nuovi veneti nati e cresciuti nel nuovo secolo, che seppellirà con una risata e infinita pena le idee di taluni esponenti leghisti, incastrati nel peggio del peggio del ‘900 più buio”. 

Questa la posizione del consigliere comunale di Arzignano, coordinatore provinciale di Forza Nuova, dopo che Daniele Beschin ha attaccato sui social la modella di Chiampo Maty Fall Diba insinuando che non si tratti di una modella pienamente italiana perchè non è di pelle bianca.

Cristina Guarda
Consigliera regionale
Coordinamento Veneto2020