I Diavoli terminano la prima parte delle stagione 2022/2023, prima della sosta per le feste natalizie, a Ferrara, mercoledì 21 dicembre (inizio gara ore 20.30), contro i Warriors, rivali di tante sfide nelle scorse stagioni.
Per i biancorossi una stagione ricca di successi, a punteggio pieno al primo posto, con il miglior attacco e la miglior difesa e solo una sconfitta, pesantissima in Supercoppa a fine settembre, ma da allora la squadra è cresciuta tantissimo, soprattutto acquisendo consapevolezza della propria forza e delle proprie qualità e trovando sempre di più intesa in pista e fuori e una buona condizione anche mentale.
Ferrara quest’anno non è la stessa delle scorsi stagioni, ma sta facendo un buon campionato ed è sempre una squadra molto ostica, combattiva, sulla sua pista sicuramente pericolosa e da non sottovalutare. I Warriors, come il loro nome, hanno sempre dimostrato di battersi fino all’ultimo e così faranno mercoledì davanti al loro pubblico.
I Diavoli sicuramente arrivano da favoriti, ma non dovranno abbassare la guardia e restare concentrati dall’inizio alla fine per chiudere nel migliore dei modi quest’anno.
“La squadra la vedo molto bene – ha dichiarato Alessandro Corso, in panchina quest’anno per i biancorossi ad affiancare la guida tecnica della squadra, Nathan Sigmund –.
In realtà non ho mai visto dei ragazzi giocare così bene in armonia, dei ragazzi che si trovano così bene tutti insieme, proprio un bel gioco di squadra. L’unica cosa su cui stiamo lavorando ulteriormente è quella di poter utilizzare una terza linea, quindi coinvolgere maggiormente quei giocatori che trovano meno spazio, se non in alcune partite e in alcune situazioni. E’ un fattore su cui lavorare perché in una stagione lunga e con tanti impegni poter tenere a riposo qualche giocatore e far giocare una terza linea non è sbagliato come concetto. Ma penso arriveremo anche a fare questo”.
– La sfida di Ferrara come la vede?
“In merito alla gara di mercoledì non dovrebbero esserci problemi, facendo i dovuti scongiuri. Certo le partite si devono giocare, però con il gruppo che abbiamo, se facciamo quello che sappiamo fare, possiamo dire di avere una squadra quasi impenetrabile….per il momento. Quindi sono molto fiducioso e anche molto contento di vederli giocare”.