Medico di base aggredito in ambulatorio a Vicenza, Rucco (FdI): “Ora basta, intervengano le autorità preposte”

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Francesco Rucco

Un medico di base è stato aggredito a Vicenza per due volte nel giro di pochi giorni e per mano dello stesso soggetto: è inaccettabile. La segnalazione di quanto avvenuto al professionista, nel suo ambulatorio a San Pio X, nei pressi di Vale della Pace gli scorsi 7 e 15 ottobre 2024, è del consigliere comunale di Fratelli d’Italia Francesco Rucco.

“Solidarietà – afferma – a Massimo Omerini, medico dell’Ulss 8 Berica, già membro del Cda di Ipab Vicenza, aggredito durante il proprio turno di servizio e che lascerà il proprio lavoro. Questi ennesimi episodi di violenza sono un chiaro segnale di quanto il nostro personale sanitario sia esposto a rischi quotidiani, senza adeguate tutele. Nel solo 2024, in Veneto, si contano oltre 2000 episodi di violenza contro chi, ogni giorno, si dedica con impegno e professionalità alla salute dei cittadini”.

Nelle scorse ore, in effetti, un quadro della situazione sul territorio vicentino è stata tratteggiata dal’Ordine professionale infermieri di Vicenza (leggi qui).

Il consigliere Rucco chiede quindi che le istituzioni preposte, locali e non, “intervengano in modo deciso per garantire la sicurezza del personale sanitario, aumentando le misure preventive e sanzionatorie per chi si rende protagonista di simili atti. Non possiamo più tollerare – prosegue – che i nostri medici, infermieri e operatori siano vittime di aggressioni sul luogo di lavoro. Serve un’azione coordinata e risoluta per fermare questa escalation di violenza”.

La stessa attuale amministrazione comunale, spiega il componente di Fratelli d’Italia, “non è in grado di garantire la sicurezza dei propri cittadini. Fratelli d’Italia si impegnerà a portare avanti questa battaglia in tutte le sedi opportune, affinché la sicurezza del personale sanitario diventi una priorità assoluta”, conclude il consigliere Francesco Rucco.