Mercoledì mattina Piazza delle Erbe – è scritto in una interrogazione comunale di Ciro Asproso – appariva stranamente deserta, pochi avventori nei Bar della zona e solo qualche passante infreddolito che a passo svelto cercava riparo sotto i portici, ma nessun segno del tradizionale mercato ortofrutticolo.
Chi puntava al broccolo fiolaro, o su un bel cespo di radicchio rosso per allestire una cena salutista all’insegna della genuinità sarà rimasto deluso, anche se i più contrariati erano senza dubbio gli agricoltori, a cui sono state negate le Concessioni e che rimangono in un limbo nell’attesa che il Comune si decida a fare chiarezza sul nuovo Regolamento.
Analoga situazione per gli operatori del “Mercato Genuino ai Ferrovieri”, i quali si sono affidati alla pagina Facebook per esternare la propria delusione, ma soprattutto per informare i clienti che la chiusura obbligata è da imputarsi agli Uffici comunali.
Il Veneto fu la prima regione a dare avvio alla Campagna per i “Km 0” con un’apposita Legge, la LR n. 7 del luglio 2008. Da allora i consumatori hanno dimostrato grande apprezzamento per questa forma di commercializzazione che privilegia la filiera corta con un netto abbattimento dei costi legati alla distribuzione e al trasporto.
I vantaggi per il consumatore e per la comunità sono notevoli, sia perché si tratta di prodotti nostrani e di stagione, con migliori qualità organolettiche rispetto ai prodotti della grande distribuzione, sia perché acquistare generi alimentari a “Km 0” è una scelta più sostenibile per l’ambiente, più economica e in grado di valorizzare i contadini locali.
A nostro avviso, l’Amministrazione comunale avrebbe tutto l’interesse di favorire questa modalità commerciale (tanto più se si considera che i lavori per il nuovo mercato dell’ortofrutta non sono ancora iniziati) e invece si fa l’esatto contrario.
Tutto ciò considerato si CHIEDE:
? Per quale motivo non si è optato per il prosieguo temporaneo delle vecchie concessioni?
? Perché non si è coinvolta la Commissione Sviluppo economico?
? In cosa consistono questi particolari criteri di garanzia che si vogliono introdurre nel nuovo Regolamento?
L’articolo Mercati Agricoli a fliera corta, interrogazione di Ciro Asproso: “il Comune faccia chiarezza sul nuovo Regolamento” proviene da Parlaveneto.