Expo Dubai 2020, apre con anno di ritardo per Covid. Walter Mauriello (presidente di Meritocrazia Italia): il futuro è oggi, l’Italia in prima linea

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Con un anno di ritardo a causa del trascorso evento pandemico, finalmente apre l’EXPO 2020 a Dubai, che si fa oggi crocevia di idee ed esperienze – scrive nella nota che pubblichiamo Walter Mauriello, presidente nazionale di Meritocrazia Italia (qui le altre note su ViPiù.it dell’associazione, ndr) –. «Connecting Minds, Creating the Future». Il tema ha trovato realizzazione in una struttura del sito espositivo suggestiva e rappresentativa.

Dalla piazza Al Wasl, antico nome di Dubai che significa proprio ‘connessione’, si diramano le tre grandi aree tematiche ‘Opportunità’, ‘Sostenibilità’ e ‘Mobilità’. A contorno, il Padiglione di Benvenuto, quello dell’Innovazione e il padiglione UAE. Tra i padiglioni nazionali, spicca per bellezza architettonica anche quello italiano.

L’intera rete di viali e la stessa piazza centrale sono ricoperti da tende a materiale fotovoltaico che genera il 50% dell’energia richiesta dall’intero sito espositivo. L’intento è promuovere lo sviluppo delle energie rinnovabili, ambito nel quale Dubai punta a divenire uno dei leader mondiali, grazie alla realizzazione del più grande impianto di produzione di energia solare per diversi milioni di megawatt annui.

Non manca attenzione per la parità di genere. Per la prima volta nella storia è dedicato spazio alla celebrazione delle donne e dei ruoli vitali che esse svolgono: il Women’s Pavilionè.

Insomma, il mondo è raccolto attorno ai grandi temi della transizione ecologica, della parità di genere, dell’innovazione sostenibile e della inclusione sociale.

L’Italia è in prima linea.

Meritocrazia Italia accoglie con entusiasmo e favore ogni iniziativa di condivisione e confronto tra culture, per l’intersezione delle competenze e la valorizzazione del potere della creatività e dell’innovazione.

L’auspicio, tuttavia, è che i buoni propositi annunciati non restino confinati in un’isola felice costruita con l’arte della spettacolarizzazione, e che questo momento di connessione delle esperienze possa servire a ravvivare lo spirito di collaborazione tra Popoli e aprire alla scoperta di soluzioni concrete alle più pressanti sfide della modernità.

Il Presidente Nazionale

Walter Mauriello