Meteo in Veneto, il 2021 inizia con…un’altra perturbazione: previste copiose nevicate sui monti

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arpav neve
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Il 2020 sta per finire ed è in arrivo il 2021. Il nuovo anno in Veneto inizierà con un’altra perturbazione, la terza grande nevicata dopo quella del 2 e del 28 dicembre. Secondo le previsioni Arpav però questa volta la neve non dovrebbe (ma c’è incertezza su domenica 3 gennaio) arrivare in pianura bensì fermarsi a quota 800 metri. Vediamo nel dettaglio le previsioni.

Giovedì 31 avremo una temporanea pausa di questo periodo caratterizzato da nubi e frequenti precipitazioni. La circolazione sarà infatti leggermente anticiclonica, non avremo precipitazioni (a parte qualche residuo fenomeno nelle primissime ore), sono previsti frequenti tratti soleggiati, ma saranno ancora presenti nebbie in pianura specie nelle ore più fredde.

La nuova perturbazione interesserà la regione a partire dalla mattinata di venerdì 1 e la sua fase più consistente dovrebbe essere tra il pomeriggio di venerdì 1 e la serata di sabato 2. Sono previste precipitazioni estese, che interesseranno con maggior persistenza e intensità le zone centro settentrionali, determinando quantitativi di precipitazione anche abbondanti sulle zone montane e pedemontane. La neve cadrà inizialmente anche a bassa quota (non in pianura ma fino ai fondovalle prealpini) per poi portarsi intorno a 800-1000 m sulle Prealpi nella giornata di sabato, mentre sulle Dolomiti le nevicate potranno localmente continuare anche quote più basse. Sono dunque ancora previste copiose nevicate sui monti, specie sopra i 1000 m circa. Domenica 3 l’evoluzione risulta ancora abbastanza incerta; in ogni caso le eventuali precipitazioni dovrebbero risultare di entità assai minore.