Meteo, maltempo in Veneto: continua l’allerta gialla per criticità idrogeologica

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Maltempo, ancora criticità, ma da metà settimana migliora

Il bollettino del Centro funzionale decentrato della Protezione Civile del Veneto annuncia per le prossime ore un aumento delle condizioni di instabilità con rovesci e temporali in prevalenza sulle zone alpine e prealpine, in intensificazione nel corso della serata e della nottata, e con successivo graduale interessamento della pianura, specie centro settentrionale, nella giornata di domani (qui il meteo Arpav e qui alcune precedenti news di ViPiu.it sul meteo, ndr).

Considerata l’entità dei fenomeni previsti, la criticità idrogeologica è riferita allo scenario per temporali forti, quindi viene dichiarato lo stato di attenzione per criticità idrogeologica (allerta gialla) per i seguenti bacini: Alto Piave; Piave Pedemontano; Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone; Adige-Garda e Monti Lessini, Basso Brenta Bacchiglione. Per i bacini Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige; Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna; Livenza, Lemene e Tagliamento, lo stato di attenzione (allerta gialla) si riferisce alla rete idraulica secondaria.

Il possibile verificarsi di rovesci o temporali localmente anche intensi, potrebbe creare inoltre disagi al sistema fognario e lungo la rete idrografica minore. Si segnala la possibilità d’innesco di fenomeni franosi superficiali sui versanti e la possibilità di innesco di colate rapide specie nelle zone di allertamento di Vene-A (bacino Alto Piave), Vene-H (bacino Piave Pedemontano), Vene-B (Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone) e Vene-C (bacino Adige-Garda e Monti Lessini).

Infine temporali intensi interesseranno il settore Dolomitico, determinando un livello di attenzione rinforzata per i comuni che hanno in atto una procedura specifica di allertamento per colate detritiche.