Miazzi si fa in quattro per fissare 32 udienze del processo BPVi fino a dicembre, ma lui non ci sarà più: perché?

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Il giudice Lorenzo Miazzi con Deborah De Stefano nell'udienza BPVi del 13 giugno scorso
Il giudice Lorenzo Miazzi con Deborah De Stefano nell'udienza BPVi del 13 giugno scorso

Da quando, il 26 giugno scorso, si è saputo della cosiddetta “astensione” del presidente del collegio giudicante del processo BPViProcesso BPVi rischia prescrizione, il presidente Lorenzo Miazzi lascia: incompatibilità con la sorella Maria Luisa un cui collega difende Sorato civilisticamente?»), se sono rimasti di fatto «muti i “giornaloni”» lasciando che ne scrivessero «solo Il Fatto e La Verità» e se oggi è tornato sul caso il collega Francesco Bonazzi sempre su La Verità con non poche domande.

Il 26 giugno stesso il nuovo presidente del collegio, la dr.ssa Deborah De Stefano (qui il provvedimento di nomina del parzialmente nuovo collegio), ha avvisato “le parti del procedimento dianzi indicato che la prossima udienza del 3 luglio 2019 sarà tenuta da un Collegio in diversa composizione che procederà preliminarmente all’espletamento delle formalità di rinnovazione del dibattimento e conseguentemente all’escussione dei testi del Pubblico Ministero già calendarizzati per la suddetta udienza” in ciò provando anche a tranquillizzare chi si aspetta dai legali della difesa degli imputati richieste di azzeramento di quanto finora fatto (sedute per le migliaia di costituzioni di parte civile e ben sette udienze di dibattimento).

È ovviamente lecito e anche opportuno interrogarsi, quindi, sui perché, ovviamente anche dietrologici, del forfait improvviso ascrivibile a una incompatibilità non tecnica ma di opportunità deontologica così come valutata almeno da Lorenzo Miazzi (per alcuni tardivo ma per altri “provocato” da un’azione a orologeria suggerita op promossa da chi potrebbe trarre vantaggi da un qualunque allungamento dei tempi anche solo per esaminare e decidere sulle eventuali obiezioni).

Facciamo, quindi, una domanda anche noi, molto secca, ma corredandola di un testo molto lungo che, però, potete anche scorrere rapidamente o saltare a piè pari una volta capito cosa chiediamo a noi, a voi e a chi era presente, come chi scrive, all’ultima udienza del 13 giugno, quella in cui sarebbe stato prodotto il documento da cui si collegava il giudice “astenuto” alla sorella, l’avv. Maria Luisa Miazzi un cui collega, l’avv. Francesco Rossi, tutela civilisticamente Samuele Sorato, che, pur non parte in causa in questo ramo del processo per motivi di salute.

Chi c’era ha assistito (ad inizio udienza, dopo i primi due interrogatori e alla fine) a un lunga serie di interventi del giudice e dei difensori degli imputati (nella verbalizzazione ben 5 pagine con oltre 2.500 parole) per stabilire, in base anche agli impedimenti più o meno stringenti degli avvocati stessi di Gianni Zonin & c., il calendario delle prossime udienze che, secondo gli impegni di Lorenzo Miazzi lo avrebbero portato a sentenziare nel 2020, in tempo per evitare le forche caudine iniziali della prescrizione.

Ecco la domanda, poi, se volte, leggete il verbale che in alcuni passaggi è anche interessante e, soprattutto, l’arrivederci finale di Miazzi al 3 luglio… che non ci sarà più: per quale motivo l’ormai ex presidente del collegio giudicante Lorenzo Miazzi avrebbe fatto così tanto pressing per fissare un fitto calendario per arrivare a sentenza quanto prima pur nello rispetto dei diritti della difesa,  delle prerogative dell’accusa e delle istanze delle parti civili?

Il calendario è (era?) questo, il verbale segue:

Luglio: 3/4/10 (luogo da definire), 11 (luogo da definire, 16

Settembre: 13/17/19/26/27

Ottobre: 3 (da confermare), 4 (da confermare), 8, 11, 18, 22, 25, 29, 31

Novembre: 5, 7, 14, 19, 21, 26, 28

Dicembre: 3, 5, 10, 12, 17, 19

 

Verbale fissazione udienze processo BPVi

Pagina 6

Presidente MIAZZI …Diamo atto che l’udienza inizia dopo l’orario prefissato a causa di un incidente autostradale, che ha causato ritardo sia dei Pubblici Ministeri che dei Difensori.

Se non ci sono indicazioni…

DIFESA, AVV. AMBROSETTI – C’era un problema di calendario.

PRESIDENTE – Sì, volete farlo subito o lo facciamo dopo?

DIFESA, AVV. AMBROSETTI – Lo facciamo dopo.

PRESIDENTE – Lo facciamo dopo, dice l’Avvocato Ambrosetti. Dica, Avvocato.

Da pagina 93 a 96

PRESIDENTE – C’è da sentire il teste Loison Tranquillo. Io, come capita a volte, ho ipotizzato una durata delle testimonianze diversa da quella che è stata nella realtà, quindi chiedo a voi la durata presumibile del signor Loison per capire se è un teste che vale la pena di cominciare. Sono le tre e venticinque, quindi mezz’ora di pausa bisogna prenderla. Lo chiedo a voi, voi conoscete il teste, se vale la pena di cominciarlo, fare un’ora, se è un teste come Giacon da quattro ore…

INTERVENTI – (Fuori microfono).

PRESIDENTE – Quindi pensate che possa essere contenuto in un’ora e mezza, per capire? Mi pare che sia la durata dell’altro teste.

PUBBLICO MINISTERO, DOTT. PIPESCHI – Presidente, noi parliamo per noi.

DIFESA, AVV. ROETTA – Vorranno scusarmi i Pubblici Ministeri, conoscendo bene entrambi i fratelli, Tranquillo è meno verboso di Dario, per cui credo che sarà un tempo inferiore.

PRESIDENTE – È un criterio non giuridico della rilevanza del teste, ma si può capire! Allora facciamo mezz’ora di pausa e ci vediamo alle 16.

DIFESA, AVV. MANFREDINI GIOVANNI – Presidente, probabilmente io e l’Avvocato Giulio Manfredini ci assenteremo, non so se anche… e casomai ci sostituisce l’Avvocato Ambrosetti. Grazie.

PRESIDENTE – Benissimo.

DIFESA, AVV. AMBROSETTI – Se io fingo, verso l’una e mezza, alle due, uno svenimento per avere una pausa a quell’ora, può entrare nella dinamica della prossima udienza? Perché fare alle tre e mezza la pausa, voi siete giovani, ma io non sono in condizione! Vediamo di sospendere verso le due, che è un orario più urbano.

PRESIDENTE – Noi ci fingiamo giovani, comunque non avevamo previsto, pensavamo che alle due finisse, come finisce, in genere, il teste, aveva finito il Pubblico Ministero, pensavamo fosse finita, non avevamo previsto.

DIFESA, AVV. MANES – Presidente, visto che alcuni di noi si allontaneranno, vogliamo approfittare, prima della pausa, di evidenziare gli eventuali impedimenti per il calendario?

PRESIDENTE – Il neurone mio e dell’Avvocato Ambrosetti sono assolutamente incapaci di seguire!

DIFESA, AVV. MANES – Quindi dopo la pausa?

PRESIDENTE – Sì.

La fonoregistrazione del presente procedimento viene sospesa alle ore 15:25.

La fonoregistrazione del presente procedimento riprende alle ore 16:12.

PRESIDENTE – Se non ci sono modifiche, vedo che ci sono tutti, tranne…

DIFESA, AVV. MANFREDINI GIOVANNI – Diciamo che noi, per il calendario, se potevamo affrontarlo… Grazie.

PRESIDENTE – Facciamo il calendario, certo. Alla scorsa udienza mi avevate detto che provavate a vedere se avevate impedimenti per le date che avevamo dato. Scusate che riprendo il calendario, allora ditemi voi se ci sono… oppure, se volete, io richiamo le date e mi dite se ci sono dei problemi. Noi abbiamo individuato anche qualche data di supplenza in maniera da permettere se qualcuno ha degli impedimenti.

DIFESA, AVV. MANFREDINI GIOVANNI – Presidente, mi permetto anche di osservare brevemente. Un conto è se ci ritrasferiamo a Vicenza, perché allora certi impedimenti non son più tali, e un conto è se siamo qui, perché allora certi impedimenti sono tali.

PRESIDENTE – Non posso aggiungere nulla a quanto lei già sa. Vi ho sempre dato le informazioni che avevo, in maniera che fosse condiviso, e non so, vorrei essere ottimista e dire che si ricomincerà direttamente a Vicenza, però… Comunque, le date sono quelle, dopo che le facciamo qua, che le facciamo là, intanto si blocca il calendario.

DIFESA, AVV. DOMINIONI – Presidente, allora, se lei ritiene, io avrei due cose da dire.

PRESIDENTE – Prego, Avvocato, sì.

DIFESA, AVV. DOMINIONI – Il 12 settembre io ho un impedimento perché ho un ricorso per Cassazione che devo discutere. E il 24 di settembre perché ho un processo a Torino, Seat Pagine Gialle, dove devo escutere il mio consulente tecnico, oltre… oltre niente.

DIFESA, AVV. AMBROSETTI – Se consente, vado io per ordine, nello spirito di disponibilità, però anch’io il 12 avrei un abbreviato, allora quelle, io ho individuato con l’Avvocato Diodà, per cui se le dico io vuol dire che ce l’ha anche Diodà.

PRESIDENTE – L’avevo immaginato.

DIFESA, AVV. AMBROSETTI – Ma abbiamo pochissime cose anche noi, voglio dire. Io avrei il 12, che vedo che ce l’ha lo stesso problema, perché ho un abbreviato, ecco, quello, per esempio, è a Vicenza, come diceva l’Avvocato Manfredini, un’ora a discutere un processo, un abbreviato, però se son qua devo discuterlo, non faccio in tempo. E poi avrei il 17, che però lì incomincia l’istruttoria dibattimentale di un processo di bancarotta a Vicenza, in cui il primo teste del Pubblico Ministero sarà il curatore, e io sono Parte Civile, e devo essere presente assolutamente anche a quello del 17.

PRESIDENTE – Però, Avvocato, come Parte Civile davvero…

DIFESA, AVV. AMBROSETTI – Come facciamo?

PRESIDENTE – Faccio fatica, un contesto con 280 avvocati a seguire…

DIFESA, AVV. AMBROSETTI – Ma in quei processi in cui uno è Parte Civile non partecipa più? Cioè, anche perché…

PRESIDENTE – No, ma finirà anche questo, voglio dire, cioè non è che è per sempre.

DIFESA, AVV. AMBROSETTI – Se lei dice alla Dottoressa, non so chi presiederà a Vicenza, se gli fa un diktat di rinviarli, questi processi però sono fissati il martedì in Collegio a Vicenza, è una bancarotta, non è che…

PRESIDENTE – Lo vedrà, allora questi sono i suoi due impedimenti, poi l’Avvocato?

DIFESA, AVV. GUAZZARINI – L’Avvocato Guazzarini. Intanto, do atto che sostituisco il professor Manes per questo pomeriggio. Ora gli impedimenti dell’Avvocato Manes sono i seguenti: a settembre il 24 è impedito perché impegnato in Corte Costituzionale; a ottobre, i giorni di impedimento sarebbero il 3, l’11, il 18, il 22 e il 25; e poi il 3 dicembre.

PRESIDENTE – L’Avvocato Todaro per l’Avvocato Bertolini Clerici.

DIFESA, AVV. TODARO – Sì, Presidente, grazie. Noi, in realtà, abbiamo individuato la data del 17 settembre, in questo caso si tratta di un processo per una manipolazione di mercato pendente avanti la II Sezione Penale del Tribunale di Milano e il 3 di ottobre si tratta di un’udienza preliminare per truffa aggravata. Le rappresento, comunque, che in entrambi i procedimenti l’Avvocato non è difensore unico, quindi…

PRESIDENTE – Molto corretto questo. Avvocato Manfredini? Impedimenti di entrambi, evidentemente.

DIFESA, AVV. MANFREDINI GIULIO – Sì, allora, il 18 ottobre, anche in questo caso c’è, da un lato, una Parte Civile siamo e, dall’altro canto, un processo a Vicenza, che mi pare sia stata già richiamata questa data, peraltro, del 18 ottobre. Questo direi per il momento.

PRESIDENTE – Altri? Avvocato Roetta, mi ha già dato il 24 di settembre.

DIFESA, AVV. ROETTA – Sì, allora io ho il 12 settembre, è un infortunio sul lavoro già calendarizzato ancora quando abbiamo fatto l’udienza filtro, con udienze 12 settembre, e poi l’altra è 3 ottobre, e 5 dicembre. Poi, a settembre, il 17, però se sono a Vicenza il problema non si porrebbe perché in qualche modo faccio; il 24 settembre l’ho già detto, sono in Corte d’Appello a Milano; poi di ottobre ho già detto l’8, già fissato, sono a Rovigo in prosecuzione processo già fissato. E basta.

PRESIDENTE – Non ci sono altri. Ci ragioniamo un secondo perché sono, evidentemente, una serie di impedimenti più rilevante. Adesso abbiamo la possibilità di pensarci qualche minuto. Intanto, fissiamo le date, io le fisso al calendario in maniera che sono ufficiali e avevamo già spostato il 24 al 27, che è venerdì, se non ci sono… Il 24 settembre che l’Avvocato Roetta ci aveva detto che era in difficoltà, avevamo già pensato alla data alternativa.

DIFESA, AVV. ROETTA – Quindi il 24 lo si elimina?

PRESIDENTE – Sì, direi di andare direttamente al 27, sperando ovviamente di andare incontro a tre avvocati e di non andare contro agli altri tre. Quindi il 24 lo eliminiamo. Per gli altri vedo il giorno in cui c’è un avvocato solo, magari non si discute, e si fa, stavo guardando, c’è un paio di giorni dove ci sono tre avvocati che hanno degli impedimenti. Facciamo così: io li metto a calendario, studio delle soluzioni alternative e vi chiederò alla prossima udienza di documentarmi questi impedimenti per vedere quali sono, tipo quello dell’Avvocato Ambrosetti, che è una Parte Civile, che purtroppo non posso accogliere, e quelli che hanno due difensori; insomma, cerco di capire dove l’impedimento, gli impedimenti sono tali, allora spostiamo. Io non voglio arrivare a fare delle cose, tipo andiamo al sabato, voi sapete che non è questo l’intendimento.

DIFESA, AVV. AMBROSETTI – Presidente, ma non riesce in un paio di giorni, perché più andiamo avanti più il rischio c’è, e la prossima udienza non è dopodomani, questa volta abbiamo quindici giorni di pausa, rischiamo che lei prepara tutto bene.

PRESIDENTE – Noi abbiamo indicato già da tempo il martedì e il giovedì come i giorni.

DIFESA, AVV. AMBROSETTI – Però noi stiamo, così noi ci teniamo liberi per gli altri giorni nel frattempo.

PRESIDENTE – Allora io confermo i martedì e i giovedì, escluso il 24 di settembre, che spostiamo a venerdì 27, per tutto il periodo. Quindi lo ripeto: giovedì 12, martedì 17, giovedì 19, giovedì 26 e venerdì 27 settembre. E questo è il calendario. Per ottobre: il primo non si può fare perché l’aula è occupata da una videoconferenza, quindi se riusciremo a trovare una sede alternativa, ma non sarà facile, quindi avevamo messo il 3 e proponiamo il 4.

DIFESA, AVV. AMBROSETTI – Il primo l’avevate messo come data.

PRESIDENTE – Sì, l’avevamo messo, salta perché nel frattempo è stata fissata una videoconferenza da parte del Tribunale di Venezia. Perché appunto è così, da un giorno all’altro le cose vengono fissate. Proponevamo, oltre al 3 ottobre, il 4 per recuperare la data dell’1, quindi 3 e 4 ottobre. Poi 8 e 10 ottobre… scusate, 8 e 11. Il 18 direttamente perché non c’è il martedì, il 22, il 25, il 29 e il 31. Propongo anche, in eventuale recupero di una delle date che dovesse saltare per impedimento dei difensori, il giovedì 17 ottobre, in cui sarei riuscito a recuperare una delle due semiaule, adesso non mi ricordo quale delle due. Bloccatela anche questa, la metto nel calendario, dopo se quella settimana… però la metto nel calendario, giovedì 17, come eventuale data di recupero di udienze che saltino prima. Novembre, invece: martedì 5, giovedì 7, giovedì 14, martedì 19, giovedì 21, martedì 26 e giovedì 28. E dicembre: martedì 3, giovedì 5, martedì 10, giovedì 12, martedì 17, giovedì 19.

Questo è il calendario ufficiale del processo. Adesso, cortesemente, se svolete anticiparmi alla prossima udienza gli impedimenti di queste date, le valutiamo insieme, nel senso che se è possibile davvero vi vengo incontro e cerchiamo una data alternativa. Venerdì 13 vi va bene? 13 di settembre, anziché il 12. Va bene, venerdì 13, andiamo a venerdì 13 settembre come prima data della ripresa autunnale. Ovviamente, questa è un’udienza che si tiene qui, in ogni caso, perché a luglio non avrò la possibilità di fare un rinvio se non qui; se poi dal 13 potremo tornare a Vicenza, sarà sicuramente…

PUBBLICO MINISTERO, DOTT. PIPESCHI – C’è il problema dei testi, Presidente, nel senso che forse sarebbe meglio individuare, non so, tre o quattro udienze, perché noi facciamo la citazione tutti insieme.

PRESIDENTE – A questo proposito, volevo dire, allora, se è a posto il discorso del calendario, a proposito dei testi è a posto il discorso del calendario? Cioè l’abbiamo stabilito, okay. Il discorso della sede: mi è stato comunicato la scorsa settimana, venerdì, che l’Aula Bunker non è disponibile nei giorni del 10 e 11 luglio, nella stessa data non è disponibile l’Aula C del Tribunale di Vicenza perché in entrambe le sedi ci sono dei lavori in corso, che vengono fatti dal Ministero, è la settimana in cui fa il Veneto, e quindi sono qua. Stiamo cercando, cercheremo una soluzione alternativa, e quindi lo dico proprio perché in quel caso, se riusciremo a trovare un’aula diversa, appena la troviamo lo comunicheremo al Pubblico Ministero perché bisognerà dire ai testi di non venire qui, perché se troviamo l’aula cercheremo un posto.

DIFESA, AVV. AMBROSETTI – Però non cambiamo, mi raccomando, devono restare quelli.

PRESIDENTE – I giorni rimangono quelli, anche perché non abbiamo possibilità di fare diversamente. Quindi i giorni sono quelli, il 10 e l’11, la sede non sarà sicuramente qui, ne cercheremo una provvisoria, che non può neppure essere, ripeto, l’Aula C, e quindi adesso va al di là. Sarà il Presidente del Tribunale che mi darà le indicazioni poiché chiaro che non posso io portare il Tribunale itinerante. Quindi questo problema si porrà anche per le date del 10 e dell’11, qualora si individui una sede.

DIFESA, AVV. AMBROSETTI – Posso chiedere, Presidente? E se facesse adesso un’ordinanza ad mea personam che il 16 luglio è assolutamente indifferibile l’udienza di Vicenza perché ho una bancarotta, e qui sono imputato e difensore unico, a Brescia?

PRESIDENTE – Posso confermare che la data del 16 luglio è assolutamente indifferibile in quanto è la data in cui dovranno essere sentiti dei testimoni e date delle disposizioni organizzative, per cui è assolutamente necessaria la presenza dei difensori.

DIFESA, AVV. AMBROSETTI – Per cui, è a verbale. Grazie, Presidente.

DIFESA, AVV. MANFREDINI GIOVANNI – Noi ci allontaniamo, Presidente.

PRESIDENTE – D’accordo. Diamo atto che gli Avvocati Manfredini Giovanni e Giulio si

allontanano. Chi sentiamo? Possiamo chiamare il teste?

PUBBLICO MINISTERO, DOTT. PIPESCHI – Loison Tranquillo…

 

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PUBBLICO MINISTERO, DOTT. SALVADORI – Chiedo scusa, signor Presidente, brevissima comunicazione di servizio. A integrazione delle indicazioni sui testi citati per le prossime udienze, comunico qualche teste in più che è stato citato per le udienze del 4, 10, 11 e 16 luglio, poi produco un elenco, così può essere consultato con tutta calma. Per il 4 luglio ci sarebbe Citton Ezechiele.

PRESIDENTE – Quindi: Premi, Malinverni, Ravazzolo confermati.

PUBBLICO MINISTERO, DOTT. SALVADORI – Più Citton Ezechiele, c’è solo un’aggiunta. Poi, 10 luglio, ammesso vedremo se si farà, eventualmente Favrin Antonio in più; lo stesso per l’11 luglio la persona in più è Marcuzzo Paolo; e per il 16 luglio la persona in più è Bufacchi Sandro. Deposito la tabella, così se qualcuno ha interesse la può consultare.

DIFESA, AVV. GUAZZARINI – Signor Presidente, rispetto al tema dei testimoni da sentire per le prossime udienze, sempre nell’ottica di collaborazione di cui si era parlato, siccome il professor Manes avrebbe un impedimento al pomeriggio della prossima volta, ci sono due testimoni, Turco e Cattelan, chiedo se è possibile iniziare da Turco.

PRESIDENTE – Pubblico Ministero?

PUBBLICO MINISTERO, DOTT. SALVADORI – Turco sarà, probabilmente, molto lungo, e l’altro sarà molto breve, allora siccome sono citati entrambi per la stessa sera, secondo me, in un’oretta facciamo il primo e poi iniziamo con Turco, che però non so quando finirà, dubito esame, controesame e riesame si possa fare nella mattina, insomma. Quell’ora in meno che si potrebbe ricavare dal posticipare l’altro teste, ai fini del termine entro la mattina, secondo me, è irrilevante.

PRESIDENTE – Ho capito qual è il problema, quindi che anche l’inversione non sarebbe utile. Va bene, allora ci vediamo sempre in quest’Aula il 3 luglio, alle ore 9:45, coi testi Turco e Cattelan. Grazie.

ORDINANZA

Il Tribunale rinvia il procedimento all’udienza del 3 luglio 2019, ore 09:45.

La fonoregistrazione del presente procedimento si conclude alle ore 17:20…