“Il Psi ha da sempre sostenuto l’importanza del progetto Sprar, ora Sproimi (Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati) e gli amministratori socialisti lo hanno sin dall’inizio promosso nei territori da loro amministrati. Noi socialisti vicentini non possiamo quindi far altro che accogliere positivamente la decisione della Giunta comunale di Vicenza di perseverare nel progetto”. Lo afferma in una nota Luca Fantò, segretario del Partito Socialista di Vicenza dopo l’annuncio di un nuovo bando per l’accoglienza dei migranti, che ha attirato le critiche dell’estrema destra vicentina.
“A Vicenza, grazie a quanto avviato dalla precedente Giunta comunale e alla coerenza dimostrata dall’attuale Giunta guidata dal Sindaco Rucco, per i prossimi tre anni arriveranno dallo Stato finanziamenti milionari e soprattutto continueranno ad essere garantiti interventi di accoglienza integrata che vanno oltre la sola distribuzione di vitto e alloggio” prosegue Fantò.
“Pur non condivisibili, sono comprensibili le pretestuose proteste di una parte della maggioranza del Consiglio comunale. La destra vicentina si trova a dover disattendere una parte caratterizzante del proprio programma elettorale che prevedeva la riduzione delle strutture di accoglienza per migranti. Tuttavia è bene sottolineare come questo sistema, al di là delle ragioni elettorali e dei pregiudizi politici, al contrario dell’accoglienza in grandi strutture, sia la soluzione più efficace nel favorire percorsi di integrazione capaci di mettere d’accordo, proprio come a Vicenza, governo e amministrazioni locali. Il PSI vicentino auspica quindi, per il benessere della cittadinanza tutta – conclude Fantò – che la gara non venga sospesa ed anzi che le politiche di accoglienza da parte del Comune possano essere potenziate e perfezionate”.
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