Milena Zaggia del Movimento Risparmiatori Traditi a Rucco: “Errore premiare una sola associazione, in tante hanno lavorato per Vicenza e non solo!”

1492
Milena Zaggia

Milena Zaggia, vicepresidente del Movimento Risparmiatori Traditi ritiene che sia un errore aver deciso di premiare una sola associazione. Il riferimento è alla querelle che stiamo seguendo con attenzione in questi giorni: il sindaco di Vicenza, Francesco Rucco, ha infatti recentemente deciso di conferire un premio soltanto all’associazione “Noi che credevamo nella Banca Popolare di Vicenza“, del presidente Luigi Ugone, per l’impegno profuso nel far indennizzare i soci azzerati dalla banca locale (primo lancio alle 11.10, integrazione alle 15.40, ndr).

Una circostanza ritenuta offensiva per e dalle molte altre sigle che si sono battute con decisione, oltre che con considerevoli risultati, per i diritti all’indennizzo dopo i crac di diverse banche, tra cui le due venete BpVi e Veneto Banca.

In merito, lo scorso 12 marzo, il direttore responsabile di ViPiù, Giovanni Coviello, ha sospeso per 5 ore la pubblicazione di notizie sulla testata e preannunciato le dimissioni dalla sua carica nel caso in cui la presa di posizione non fosse sposata dall’editore rifiutando la pubblicità politica per le amministrative di Vicenza 2023 da chi non aderisse all’appello di premiare tutte le associazioni e non una sola (leggi: ViPiu.it ha sospeso per 5 ore la pubblicazione di notizie: “disagio” per premio a Ugone di Rucco e Ciambetti che dimenticano le altre associazioni).

Milena Zaggia ha scritto proprio al direttore Coviello pregandolo di “far arrivare al sindaco di Vicenza e candidato per la conferma, l’avvocato Francesco Rucco il suo libro e, se riesce, tutti i suoi articoli sulla tragica fine delle Banca Popolare di Vicenza e dell’altra banca veneta, entrambe con migliaia di soci vicentini, oltre che altre 4 banche, e sulla lotta e la dedizione ‘civile e umana’ di tante associazioni Venete, alcune formate da Truffati veri e non ‘improvvisati’.’.

Sindaco – prosegue rivolgendosi al diretto interessato la vicepresidente del Movimento Risparmiatori Traditi -, la esortiamo a tener fede al suo mandato conferitole dai cittadini e a prendere coscienza sul suo essere sindaco di tutti, prima che politico. Riveda l’errore commesso, premiando solo un’associazione, preferita per i suoi connotati politici vicini alla sua maggioranza, perché solo di errore possiamo parlare per poter trovare una giustificazione sensata”.

Così conclude Milena Zaggia nella sua lettera al direttore: “Ricordiamo tutte le associazioni Venete, del Friuli Venezia Giulia e delle ‘4 banchette’ (Banca Etruria, Carife, Banca Marche e CariChieti), che ‘Unite per il fondo” si sono adoperate senza esclusione di colpi in ogni tempo, luogo e missione e per tutti i soci traditi, vicentini, veneti, toscani, emiliani, marchigiani, abruzzesi e di ogni regione in cui le sei banche li hanno messi in ginocchio.
Quanto ottenuto anche se ‘poco e parziale’ è il frutto di riunioni, assemblee e manifestazioni in tutto il Paese e presso tutte le Istituzioni e forze Politiche locali e nazionali.
Strumentalizzare per la campagna elettorale nuovamente il ‘TRUFFATO” … ANCHE NO. BASTA!”.