Anche il presidente di Anci Veneto Mario Conte esprime la propria solidarietà al sindaco di Cortina d’Ampezzo, Gianluca Lorenzi, per la pesante intimidazione anonima ricevuta: “Se vai avanti con la pista da bob, ti facciamo fuori”, per la quale il primo cittadino della città Ampezzana ha già sporto denuncia contro ignoti.
“Esprimo massima solidarietà al collega Gianluca Lorenzi – afferma Conte – le intimidazioni sono un atto ignobile perché vanno a colpire il lavoro quotidiano di chi, come i sindaci, si espone in prima linea per il bene della propria comunità. Il dissenso è legittimo ma minacce e violenza non possono essere accettate. In attesa che le indagini facciano il proprio corso, voglio dunque esprimere il mio sdegno e allo stesso tempo il mio supporto al sindaco. ”.
Dello stesso tono anche le dichiarazioni del consigliere regionale del Gruppo Misto Arturo Lorenzoni, che esprime piena solidarietà al Sindaco di Cortina, pur pensandola in modo opposto riguardo la realizzazione della pista da bob in vista delle Olimpiadi: “Resto contrario alla pista da bob a Cortina: un’opera costosa, inutile e che ha già creato dei danni all’ambiente; tuttavia, atti come quello di cui è stato vittima Lorenzi vanno stigmatizzati senza se e senza ma.”
“Personalmente condanno ogni tipo di intimidazione – aggiunge Lorenzoni – Possibile che chi si vuole fare paladino di cause giuste non si renda conto che usare metodi violenti lo fa passare all’istante dalla parte del torto?”.