Minori e Hit Show, Mario Zocche (Ipab per i Minori): “condivido con Achille Variati che si tratti di un pessimo messaggio e modello educativo”

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Le posizioni espresse dal sindaco Achille Variati sull’ingresso di minori all’esposizione HIT Show ci trova pienamente concordi e seriamente preoccupati per il pessimo messaggio e modello educativo proposto da chi, con forza, vuole avvicinare i minori alle armi.” Il presidente di IPAB per i Minori di Vicenza, prof. Mario Zocche, interviene sulle posizioni emerse in questi giorni in merito all’ingresso di minori all’esposizione “HIT Show”, appena conclusasi presso la Fiera di Vicenza. “Nessuno vuole mettere in discussione una qual certa attività agonistica ma quale ente preposto alla tutela dei minori guardiamo con preoccupazione le tesi di chi ritiene utile se non addirittura necessario avvicinare i più piccoli alle armi per la difesa personale.

Non voglio certamente entrare in temi da campagna elettorale, quali la legittima difesa o la normazione sul possesso delle armi, ma immaginare la società di domani in cui i più piccoli, di oggi, iniziano ad affiancarsi alle armi crea sincera inquietudine. Crediamo fermamente che i messaggi educativi debbano essere ben diversi e che spetti allo Stato, pur con il consolidato istituto giuridico della difesa personale, il monopolio delle armi per la repressione del crimine. Le statistiche degli Stati Uniti insegnano molte cose e i bisogni dei nostri minori sono ben diversi.

Condividiamo appieno le considerazioni del Sindaco e ci associamo alla richiesta che, dalla più prossima edizione, ai minori di 16 anni venga precluso l’accesso ad una esposizione che non ha nulla di educativo.

Mario Zocche, Presidente di IPAB per i Minori di Vicenza