Mirella Zambello si conferma alla presidenza del Consiglio regionale dell’Ordine degli assistenti sociali del Veneto, eletta a larga maggioranza con il nuovo ufficio di presidenza: Marilena Sinigaglia, Marco Di Liberti e Luca Binotto.
Il nuovo consiglio si è insediato nel pomeriggio di venerdì 4 giugno presso il collegio universitario Marianum di Padova (location scelta per garantire il distanziamento) sotto la presidenza di Franca Bonin, che ha aperto i lavori con un discorso che ha richiamato i principi del codice deontologico della professione. Si è quindi passati al voto che con 11 preferenze su 15, ha confermato la presidente uscente, che resterà alla guida dell’Ordine regionale nel prossimo quadriennio.
Nata a Rovigo, Zambello ha vissuto la sua vita professionale in diverse istituzioni venete tra grandi comuni, Ulss e in Regione Veneto, ed è dal 2011 funzionario presso l’Inail di Rovigo. Insegna Tecniche e metodologie del Servizio sociale all’Università degli Studi di Padova. Attualmente è assessore ai Servizi sociali della Città di Rovigo.
Il consiglio ha inoltre designato la nuova vicepresidente e il segretario: ad affiancare Zambello in qualità di vicepresidente sarà Marilena Sinigaglia, docente a contratto all’Università Ca’ Foscari di Venezia, assistente sociale presso il servizio sociale per i minorenni di Venezia. Il nuovo segretario è invece Marco Di Liberti, assistente sociale presso il dipartimento di salute mentale dell’azienda Ulss 2. Tesoriere è stato eletto Luca Binotto, assistente sociale del comune di Borso del Grappa.
A Zambello e alla sua squadra toccherà l’impegnativo compito di rappresentare i 3159 professioniste e professionisti che operano in Veneto, in un momento segnato da profonde trasformazioni e da sfide nuove: la pandemia ha acuito le emergenze sociali, ma al tempo stesso ha introdotto profondi cambiamenti nei modelli del servizio sociale.
«Il nuovo consiglio – spiega Zambello – garantisce al tempo stesso continuità e rinnovamento: sono ben 10 su 15 i “volti nuovi”, professionisti dalle ricche e diversificate esperienze professionali, che provengono da sei diverse province venete. Nell’ufficio di presidenza sarò supportata dall’esperienza di Marilena Sinigaglia, già tesoriere del consiglio uscente, e da due professionisti più giovani, che si sono già dimostrati molto competenti e motivati come Di Liberti, che ha ricoperto la carica di segretario negli ultimi mesi, e Binotto. La squadra giusta per guardare le sfide che ci attendono e che affronteremo continuando a coltivare la rete di relazioni istituzionali e di dialogo con le istituzioni, Regione Veneto e Anci in primis, attivata in questi anni».