Giancarlo Puggioni, segretario generale della CGIL di Vicenza, ha dichiarato sulla dislolazione presso le basi Usa di Vicenza di missili (a cortissimo raggio, ndr): “Abbiamo appreso dalla stampa nazionale e locale (leggi “Missili a cortissimo raggio per basi USA a Vicenza: non schierati in Italia, ma utili a eventuali operazioni americane. Reazioni del Cremlino“, ndr) che una batteria di missili sarà assegnata alle unità dell’esercito americano di stanza a Vicenza, un’operazione autorizzata dal Governo italiano. Questo conferma i nostri timori riguardo a una possibile escalation della guerra in Europa, che allontana qualsiasi prospettiva di pace, scegliendo di potenziare il riarmo delle basi militari americane”.
“Il ritorno alla corsa agli armamenti – prosegue Giancarlo Puggioni – e all’uso della guerra come strumenti per definire i rapporti di forza internazionali ci precipita in una realtà semplicemente folle. Siamo, di fatto, in guerra; il governo ha già deciso di aumentare le spese militari, di assecondare senza critiche gli Stati Uniti d’America e di abbracciare una scelta bellicista proprio sul nostro territorio vicentino. Continuare a fornire armi significa alimentare la guerra e le guerre. Basta con il riarmo, che si dispieghino le diplomazie e tacciano le armi! Questo è ciò che chiediamo: abbiamo manifestato in molte occasioni la nostra contrarietà al riarmo e alle guerre, e continueremo a farlo insieme a quanti credono e lottano per la Pace”.