Missing Profiler, a Vicenza un workshop sulla ricerca con unità cinofila di persone scomparse

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Ricerca con unità cinofila di persone scomparse

Un workshop sul “Missing Profiler” è in programma a Vicenza nei prossimi giorni. Il tema trattato è riferito alle nuove tecniche di ricerca di persone scomparse con l’ausilio di Unità Cinofile di cani molecolari (Mantrailing). I dettagli in un comunicato degli organizzatori.

“Nel fine settimana del 28 e 29 maggio andrà in onda nella splendida Oasi della Valletta del Silenzio a Vicenza un workshop dedicato alla formazione di ricerca persone con l’ausilio di Unità Cinofile organizzato da Mare & Monti Team Cinofilo Genova in collaborazione con la Scuola I Lupi di Longare (Ref. Istruttore Emanuele Righetto) con il supporto dell’Amministrazione Comunale e vanterà la presenza di istruttori di fama internazionale del calibro dello svizzero Ivan Schmidt, Dog Trainer Professional e K9 Mantrailing Master Instructor (in prima linea nei famosi casi di scomparsa di Yara Gambirasio e le gemelline Sheep in Svizzera), già operativo per la ricerca di persone scomparse, ausiliario di PG e Consulente tecnico in Svizzera, Italia e Francia con una formazione specialistica di psicologia criminale e investigativa nonché di “missing profiling” presso diversi enti di criminologia e scienze forense sia in Svizzera che in Italia coadiuvato all’istruttore K9 Master Instructor – Virginia Ancona (Italia).

L’evento formativo in materia di ricerca persone scomparse, della durata di due giorni, (interamente pratico) ha lo scopo di permettere ai partecipanti provenienti da diverse regioni dell’Italia di apprendere nuove nozioni sulle tecniche di ricerca persone con l’ausilio di unità cinofile e sull’odorologia biologica forense, praticando direttamente con i propri cani in particolare con il monitoraggio GPS.

L’esperto di “missing profiling e missing children” – Ivan Schmidt spiega – “è molto importante alzare l’asticella della qualità formativa, anche alla luce di tanti casi irrisolti o terminati in una tragedia, fornendo ai binomi una forte base di preparazione e una consolidazione in termini di tecniche e tipologie di scenari di scomparsa. L’obiettivo di queste due giornate è quello di permettere ai partecipanti l’accrescimento e il consolidamento della propria formazione nell’ambito della ricerca persone scomparse, soprattutto sulle tecniche di lettura del cane in relazione a tracce lunghe e vecchie nonché l’approccio ai vari scenari e la precisione del lavoro svolto; fondamentale dunque, restare al passo con i nuovi strumenti e tecniche di ricerca”.