
MILANO (ITALPRESS) – MissionH24 e Bosch Motorsport: una partnership tecnica per gareggiare nel rispetto del clima Bosch Motorsport, uno dei principali player del settore delle competizioni motoristiche, rafforza in modo significativo la collaborazione tra ACO e H24Project per le gare a zero emissioni.
Come parte di Bosch Engineering, partner ingegneristico dell’industria automotive da oltre 25 anni, Bosch Motorsport supporta alcune delle più importanti competizioni al mondo in qualità di partner e fornitore di tecnologia. Dal suo lancio nel 2018, MissionH24 ha raggiunto numerosi traguardi per l’utilizzo dell’idrogeno nelle gare endurance. L’H24EVO, un prototipo elettrico a idrogeno, immagazzinerà idrogeno liquido a bordo. Bosch Motorsport è convinto del potenziale di questo vero e proprio laboratorio su quattro ruote.
Per il progetto, Bosch Motorsport sta sviluppando la Liquid Hydrogen Storage Control Unit (L-HSCU). Questa unità è stata progettata specificamente per lo stoccaggio di idrogeno liquido nelle auto da corsa, svolgendo un ruolo cruciale nell’integrazione della tecnologia di questo nuovo carburante nelle competizioni.
La L-HSCU gestisce lo stoccaggio di idrogeno liquido in tempo reale per garantire condizioni operative ottimali. Monitora e controlla tutti i sensori e gli attuatori che forniscono continuamente dati sullo stato del sistema di stoccaggio.
La centralina comunica anche con i sistemi di rifornimento a bordo e fuori bordo, garantendo un processo di rifornimento efficiente e sicuro, fondamentale per le operazioni di gara. L-HSCU fornirà il massimo livello di sicurezza per il funzionamento nel motorsport, in conformità con i regolamenti FIA applicabili.
“MissionH24, ACO e Bosch condividono gli stessi valori di innovazione in termini di prestazioni, sicurezza e sostenibilità. Siamo convinti che, insieme a questi forti partner, possiamo generare una gara endurance neutrale dal punto di vista climatico” dichiara Rèmi Fouret, responsabile di Bosch Motorsport Francia. “Siamo molto entusiasti di avere Bosch Engineering con noi in questo progetto innovativo. Un nome così importante, con una lunga esperienza nelle soluzioni di mobilità, porterà senza dubbio un significativo valore aggiunto ai sistemi integrati nella nostra futura auto da corsa H2 (H24EVO). La partecipazione di Bosch non si limiterà ai classici componenti per il motorsport, ma la sua esperienza nell’elettronica e nel controllo ci sarà di grande aiuto negli aspetti di monitoraggio e gestione della tecnologia di stoccaggio dell’idrogeno” dice Bassel Aslan, direttore tecnico di MissionH24.
Per MissionH24, Bosch Motorsport fornirà componenti aggiuntivi, progettati grazie alla sua vasta esperienza nel motorsport. Il PowerBox PBX 190, un’unità di controllo e distribuzione intelligente e completamente programmabile per la rete elettrica di bordo, semplifica e ottimizza l’architettura elettronica di un’auto da corsa. Il sistema anticollisione CAS-M light, una tecnologia basata su radar, aumenta la sicurezza in pista avvertendo il pilota dell’avvicinarsi dei veicoli, offrendo le stesse prestazioni indipendentemente dalle condizioni atmosferiche.
Il nuovo motore tergicristallo WDD2-EU, con movimento di rotazione diretto che sostituisce gli ingranaggi esterni, consente di programmare le velocità di funzionamento e gli angoli di tergitura in tutte le modalità di funzionamento.
Inoltre, vengono utilizzati diversi sensori, selezionati appositamente per le applicazioni da corsa per le loro prestazioni e affidabilità. Questi forniscono informazioni per ottimizzare le prestazioni dell’H24EVO, misurando la posizione del pedale dell’acceleratore, la dinamica del veicolo, la pressione dei freni, la velocità di ogni singola ruota, l’angolo di sterzata, la temperatura e la pressione in diversi punti del veicolo.
foto: ufficio stampa Bosch
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