Apprendiamo dalla stampa – scrivono in una nota congiunta Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil di Vicenza con i rispettivi segretari generali Verena Reccardini, Igor Bonatesta, Alessandro De Cao – che per Miteni l’inquinamento con l’acido Genx potrebbe essere frutto di un comportamento doloso di uno o più dipendenti. Tale affermazione rappresenta un gravissimo attacco nei confronti di persone che prestano ogni giorno, con dedizione ed impegno, il proprio lavoro pur sapendo di essere vittime di un inquinamento tra i più gravi ed estesi del nostro Paese.Riteniamo che l’azienda dovrebbe agire concretamente, intervenire con investimenti in personale ed impianti che permettano di garantire la sicurezza interna ed esterna, invece che tentare di nascondere le proprie responsabilità facendole ricadere sui dipendenti.
Come FILCTEM CGIL, FEMCA CISL e UILTEC UIL Territoriali rigettiamo le inaccettabili accuse fatte da Miteni e crediamo che nessun lavoratore possa aver agito per danneggiare l’Azienda, se stesso e la comunità tutta.
Vogliamo credere che la dichiarazione di Miteni sia stata fraintesa e chiediamo pertanto che la stessa renda immediatamente una pubblica smentita, per salvaguardare e rispettare la dignità dei propri dipendenti?.