Miteni, la Provincia dà l’ok alla bonifica. Macilotti: “Limiti restrittivi e monitoraggi costanti”

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Miteni, Pfas e regione Veneto
ingresso Miteni

La Provincia ha espresso parere favorevole agli interventi di bonifica dell’area Miteni proposto da Ici 3. La lettera, sottoscritta dal dirigente del settore Ambiente della Provincia Angelo Macchia, è partita questa mattina all’indirizzo del Comune di Trissino.

“La Conferenza dei Servizi aveva già previsto alcune prescrizioni – spiega il consigliere provinciale con delega all’ambiente Matteo Macilotti- noi chiediamo un monitoraggio costante, controlli periodici di Arpav e indichiamo limiti restrittivi allo scarico. L’obiettivo è che questa bonifica avvenga nella massima sicurezza.”

I limiti allo scarico richiesti dalla Provincia sono particolarmente restrittivi, anche se hanno un valore provvisorio in attesa che Regione o Ministero competente stabiliscano limiti specifici per le acque reflue, che attualmente non ci sono. Per Pfoa e Pfos il limite richiesto è inferiore allo 0,09 microgrammi/litro, che è quanto ha stabilito la Regione Veneto per le acque potabili, inferiore rispetto a quanto proposto dall’Istituto Superiore per la Sanità. Per il C6O4 e il GenX, non esistendo parametri stabiliti né a livello regionale né nazionale, si è deciso di indicare un limite il più restrittivo possibile, pari a 0,1 microgrammi/litro.

“Chiediamo a Ici3 di far eseguire a laboratori specializzati analisi mensili per la maggior parte dei parametri -sottolinea Macilotti- e di presentare un apposito studio per verificare gli effetti dello scarico sulla qualità delle acque nei piezometri e pozzi a valle. E’ nostra intenzione seguire la bonifica in maniera costante e attenta e vigileremo perché ogni singola prescrizione venga osservata.”