Mobilità sostenibile: con 5 mesi di anticipo Webuild firma accordi per attivazione lavori Tav alta velocità Verona-Padova

Avviati i lavori, per un valore di circa €1.6 miliardi, per il completamento del secondo e ultimo lotto costruttivo della tratta verona – bivio vicenza, primo lotto funzionale

346
Tav, treni veloci
Tav, treni veloci

Firmato oggi con 5 mesi di anticipo l’atto tra il General contractor IRICAV DUE – costituito per circa l’83% dal Gruppo Webuild (ex Salini Impregilo, ndr) e per il 17% da Hitachi Rail – e Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), per l’avvio dei lavori del secondo e ultimo Lotto Costruttivo del primo Lotto Funzionale Verona – Bivio Vicenza, del valore di 1.596 milioni di euro. A questo si aggiunge anche la firma dell’accordo per la progettazione definitiva dell’attraversamento di Vicenza che fa parte del secondo lotto funzionale, per un valore di circa 720 milioni di euro.

Webuild
Webuild

Parte quindi l’attivazione dei lavori sull’intero primo lotto funzionale della Linea AV/AC Verona-Padova, che rientra tra le opere finanziate con il Recovery Fund, con consegna ed attivazione della linea prevista entro il 31 dicembre 2026. Un’accelerazione sui lavori resa possibile dalle misure del Governo relative al Recovery Fund e dall’esperienza che Webuild ha potuto mettere a disposizione, per ridurre i tempi connessi ad alcune operazioni preliminari, e dall’integrazione con Astaldi, già parte del Consorzio IRICAV DUE. L’attivazione anticipata del Progetto potrà garantire la creazione di nuovi posti di lavoro ed opportunità per le imprese della filiera, fungendo da volano di crescita economica in funzione anticiclica in risposta alla crisi legata anche alla pandemia da Covid-19.

Il tracciato del primo lotto funzionale Verona – Bivio di Vicenza attraverserà 13 Comuni, con una lunghezza di 44,2 km e il quadruplicamento della linea esistente: l’alta velocità Verona-Padova, con un investimento dal costo complessivo stimato in circa € 4,8 miliardi, rappresenta infatti un collegamento ferroviario nel Nord Est del Paese che permetterà una mobilità più sostenibile in un’area fondamentale per il passaggio delle merci che arrivano dal Nord e dall’Est, riducendo l’impatto ambientale e le problematiche del traffico su gomma.

Il secondo lotto funzionale dell’attraversamento di Vicenza interessa invece i comuni di Altavilla Vicentina, Creazzo, Sovizzo, Torri di Quartesolo e Vicenza. Prevede una nuova fermata in Fiera, l’adeguamento della stazione del capoluogo e interventi sulla linea storica. Nel pacchetto rientrano inoltre la nuova linea TPL di bus elettrici est-ovest per 12 km e il riassetto della viabilità per garantire l’accesso rapido alla stazione da ovest a est.

La tratta Verona-Padova si inserisce nell’AV/AC Milano Venezia e fa parte del Corridoio Mediterraneo, che dalla Spagna arriva alla frontiera Ucraina: uno dei corridoi della rete strategica transeuropea di trasporto (TEN-T core network) itinerario privilegiato sia per i traffici fra Europa e Asia sia, in ambito europeo, per i traffici fra le regioni del Sud e quelle dell’Europa Orientale. Con la realizzazione della linea AV/AC Milano-Venezia, il 75% della popolazione italiana sarà servita con linee ad alta velocità.