(Adnkronos) – "Gli accordi che abbiamo sottoscritto oggi con la Banca Europea per gli Investimenti (Bei) sono due, uno di liquidità e uno di garanzia. La platea di riferimento sarà formata dalle imprese di medie dimensioni, ovvero quelle che contano dai 250 fino a 3000 dipendenti, la classe di imprese meno abituata ad avere questo tipo di aiuti. Andremo quindi a coinvolgere una fetta di mercato che, su questi strumenti, non aveva ancora avuto tali sussidi". Sono le parole di Adelaide Mondo, responsabile Corporate Lending della direzione imprese di Bper Banca, a margine della conferenza stampa, organizzata da Bper Banca e Bei a Milano, durante la quale sono stati siglati due importanti accordi per facilitare l'accesso al credito alle Pmi e Mid Cap a particolari condizioni di favore, con l'obiettivo di stimolare la coesione economica e la transizione ecologica. I due accordi hanno un valore complessivo di 650 milioni di euro e si stima che attiveranno investimenti nell'economia per oltre 1,7 miliardi di euro, di cui un terzo nelle regioni del Mezzogiorno. "Per la seconda volta il gruppo Bper è banca pilota su uno strumento in garanzia della Banca Europea per gli Investimenti – sottolinea Mondo – Il ‘Private Finance for energy efficiency’, primo strumento in garanzia di Bei, risale al 2016 e anche allora Bper è stata banca pilota. Il plafond è stato chiuso con successo quest'anno. Da oggi Bper Banca è banca pilota anche di un altro strumento, il ‘Linked Risk Sharing’, il primo accordo firmato in Italia sotto forma di garanzia diretta Bei". "Grazie agli accordi le imprese potranno avere un vantaggio in termini economici, e quindi di tasso, sia sul lato funding che sul lato garanzia, e avranno l'opportunità di abbinare questi fondi alle principali agevolazioni del governo italiano – spiega Mondo – Sono infatti strumenti che possono essere facilmente abbinati sia al Pnrr sia alla programmazione economica 2021-2027". "La nostra strategia per comunicare sul mercato queste possibilità per le imprese è costituita da eventi formativi e informativi sul territorio nazionale – aggiunge Mondo – ma punteremo molto anche sui nostri specialisti sul territorio, costantemente informati su quelli che sono i nuovi prodotti, che supporteranno la nostra rete e i clienti per dare loro tutte le informazioni per poter accedere con facilità a questi strumenti", conclude. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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