Sarà dedicata alla Mongolia la serata culturale che il Club Alpino Italiano sezione di Vicenza propone insieme ad ARAI, Associazione Ricreativa Ancora Insieme, martedì 28 febbraio alle 21 nella sala consiliare della circoscrizione 4, in via Turra 69 a Vicenza. A raccontare gli splendidi e immensi paesaggi mongoli sarà Alfredo Savino, milanese che dal 2007 vive ad Ulaanbaatar, una scelta maturata dopo anni di ricerca, studio e viaggi.
Docente di lingua italiana all’Università Nazionale della Mongolia, primo Console onorario in Mongolia, fondatore della cooperativa Sain Sanaa (buona idea), con la quale organizza viaggi, Savino è stato testimone dei cambiamenti che quel Paese dalle immense risorse naturali ha vissuto, dall’abbandono del socialismo fino alla complessa transizione nel mondo moderno.
Proiettando immagini dei differenti territori, dalla taiga ai laghi, dalle foreste di conifere alla catena dei monti Altai, fino alle dune di sabbia del deserto del Gobi e delle gher, le tradizionali tende circolari dei nomadi, Savino racconterà la sua esperienza di vita e le esplorazioni nel Paese dell’eterno cielo azzurro, il nome con cui gli sciamani onorano il senso del divino. Illustrerà quindi i suoi prossimi progetti, sia di viaggio che di sostegno, alla scoperta dell’antica cultura mongola.
L’appuntamento, a ingresso libero, è per martedì 28 febbraio alle 21 nella sala consiliare della circoscrizione 4, in via Turra 69 a Vicenza.
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Fonte: Mongolia al centro della serata CAI Vicenza: nei racconti di Alfredo Savino , L’altra Vicenza