Montagna Veneta, nasce la nuova Organizzazione di Gestione della Destinazione turistica

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Montagna Veneta. Nella foto: Panorama Asiago (Wikipedia)

Montagna Veneta: questa la denominazione della nuova Organizzazione di Gestione della Destinazione turistica ufficialmente riconosciuta con una delibera della Giunta della Regione del Veneto. Si tratta del soggetto previsto dalla legge regionale numero 11/2013 per lo “Sviluppo e la sostenibilità del turismo veneto”.

La nuova OGD è composta da: Unione Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni; i Comuni di Asiago, Foza, Roana, Lusiana Conco; le associazioni di categoria, del volontariato e di altre componenti private: Coldiretti Vicenza, Confcommercio Vicenza, Confartigianato Vicenza, C.I.A. Agricoltori Italiana di Vicenza; Consorzio Pro Loco Altopiano 7 Comuni, Fondazione ITS Academy Turismo Veneto, Associazione Asiago International Film Festival APS, Associazione Culturale Gallio Film Festival, ASD Trial Altopiano Sette Comuni, Parco tematico Acropark, Rete impresa “Altopiano Active Tours”, CAI Asiago Altopiano 7 Comuni, Ski area Verena 2000, Centro Fondo Asiago, Scuola Italiana sci Verena, Associazione maestri di sci di Asiago, Scuola Italiana sci Le Melette, Golf Club Asiago Spa, AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche).

“Fare sistema, è questo l’obbiettivo della nuova OGD che nasce nell’Altopiano per avviare un coordinamento turistico sovracomunale della montagna veneta e sostenere lo sviluppo e il potenziamento di questa destinazione turistica – riferisce l’Assessore al Turismo della Regione Veneto, Federico Caner -. Appartenere ad una OGD significa, infatti, definire una strategia e una visione condivisa con il territorio e con la comunità ospitante al fine di delineare l’immagine della destinazione e l’offerta turistica con la quale affrontare il mercato”.

“Auspico, che nei prossimi mesi questa visione si allarghi ad ulteriori soggetti ed istituzioni – sottolinea l’Assessore-, perché le OGD, da tavoli di concertazioni, devono evolvere verso una forma di presidio organizzato della destinazione, dove il pubblico si confronta con il mondo del privato e i portatori di interesse, per definire la migliore politica turistica per un territorio. Questo, nello specifico, è un progetto di comunità che costituisce il primo mattone da cui partire per costruire il coordinamento turistico dell’Altopiano dei Sette Comuni”.

“L’Unione Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni, in questi mesi si è impegnata seriamente per ottenere questo fondamentale riconoscimento che rappresenta un primo passo per affrontare le sfide del futuro – conclude l’Assessore regionale al Turismo -. Una porta aperta su nuove prospettive di sviluppo e promozione turistica in cui il sistema di offerta e la gestione unitaria delle funzioni di informazione, accoglienza turistica, promozione e commercializzazione dei prodotti turistici rappresentano le leve per valorizzare tutte le potenzialità dell’Altopiano: destinazione che non ha nulla da invidiare alle più blasonate destinazioni turistiche di montagna”.

Ad oggi sono 17 le Organizzazioni di Gestione della Destinazione Turistica riconosciute dalla Regione che rappresentano le grandi destinazioni del Veneto.