

La consigliera regionale del Partito Democratico, Chiara Luisetto, annuncia la presentazione di un’interrogazione sulla carenza in Veneto di medici di famiglia, citando in particolare la situazione di Montecchio Maggiore dove un migliaio di cittadini si ritrovano senza medico di base: “Il caso – sostiene la consigliera Pd – è emblematico di un quadro emergenziale che la Regione non riesce a sanare. Non solo: il fatto che ad essere penalizzato sia un centro cittadino di rilievo, dimostra che il problema si estende a macchia d’olio e non riguarda solo i piccoli paesi. Su questa vicenda voglio avere chiarimenti esaustivi da parte dell’assessora Lanzarin”.
Secondo Luisetto il problema, che in Veneto non rappresenta certo una novità (qui un intervento sulla questione risalente al 2022), è stato affrontato dalla Regione senza valutarne l’effettiva gravità: “Dopo aver sbagliato in modo macroscopico la programmazione e dopo una evidente sottovalutazione della criticità cui il Veneto stava andando incontro, la Giunta regionale pensava di risolvere il tutto inserendo nel sistema gli specializzandi. Ma è chiaro che questo escamotage non è risolutivo. Servono investimenti e misure di sostegno che rendano appetibile il ruolo di medico di medicina generale. Auspico – conclude Luisetto – che il preoccupante caso di Montecchio Maggiore spinga il governo regionale ad agire urgentemente e, contemporaneamente, a riaprire un confronto a tutto campo per garantire soluzioni efficaci”.