“Studi e ricerche”, il volume edito congiuntamente dal Museo Civico “G. Zannato” e dall’Associazione Amici del Museo Zannato Onlus, spegne 25 candeline. Il nuovo numero verrà presentato al pubblico, con ingresso libero, sabato 9 marzo alle 17 in Sala Civica Corte delle Filande. La rivista“Studi e Ricerche”, fondata nel 1994 dall’Associazione Amici del Museo Zannato e gestita dal 1998 congiuntamente dall’Associazione e dal Museo, accoglie contributi scientifici relativi a tematiche naturalistiche ed archeologiche, con preferenza per studi attinenti al territorio vicentino e veneto. Rappresenta un importante strumento di comunicazione scientifica attraverso cui valorizzare in particolare i materiali conservati in Museo e divulgarne le attività di ricerca; è conosciuta e apprezzata non solo in Italia, ma anche all’estero, ed è oggetto di scambio bibliografico con più di 130 Istituzioni italiane e straniere (Belgio, Brasile, Cina, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Malta, Messico, Nuova Zelanda, Olanda, Polonia, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti, Ungheria). Dallo scorso anno la rivista viene messa interamente on-line nel sito web del Museo (www.museozannato.it). Testimonia la vivace attività di ricerca che viene svolta in Museo e le numerose donazioni. Questa importante attività di ricerca, spesso svolta “dietro le quinte”, concorre a migliorare la conoscenza del nostro territorio e contribuisce alla sua valorizzazione. Quest’anno la rivista accoglie 9 articoli scientifici originali, di argomento paleontologico, mineralogico, zoologico e archeologico.
Eccoli nel dettaglio:
Francesco Boaria, Maurizio Da Meda, Franco Giordani, Francesco Marchesini, Diego Massignan, Paolo Mietto, Laura Nicolini, Nereo Preto
Il recupero di resti fossili di vertebrati dell’Eocene Superiore nella Grotta dei Mulini di Alonte (Vicenza)
Andrea Checchi, Fiorenzo Zamberlan
Nuove specie di Cypraeorbis Conrad, 1865 nell’Eocene di “Cava Rossi” di Monte di Malo (Vicenza, Italia nord-orientale)
Claudio Beschin, Andrea Checchi
Nuovo genere e nuova specie di Carcinidae (Crustacea, Decapoda, Portunoidea) nell’Eocene dei Monti Lessini
(Italia nordorientale)
Antonio De Angeli
Bericocarcinus alontensis n. gen., n. sp. (Brachyura, Portunoidea, Macropipidae) nuovo crostaceo dell’Eocene superiore di Alonte (Monti Berici, Vicenza, Italia settentrionale)
Marco Vicariotto Analisi dell’alimentazione di Asio otus L., 1758 a Sandrigo (NE Italia)
Ivano Rocchetti, Italo Campostrini, Francesco Demartin, Paolo Ferretti, Paolo Chiereghin, Alberto Contin, Edoardo Toniolo
Marklite del Monte Trisa
Federico Zorzi, Matteo Boscardin, Ivano Rocchetti, Paolo Ferretti
Zincolivenite: prima segnalazione nel Veneto
Cinzia Rossignoli, Filippo Ceres, Stefania Fabris, Guglielmo Strapazzon
Lonigo – Sarego (VI) – Via Casette, tracce di un insediamento altomedievale presso la località Monticello di Fara.
Nota preliminare.
Annachiara Bruttomesso, Federico Biondani
Un frammento di orecchino a globetti e una dracma celtica da Montecchio Maggiore
Per la parte paleontologica è particolarmente significativo l’articolo sul recupero di fossili di vertebrati recentemente scoperti nella grotta dei Mulini di Alonte; interessanti anche le nuove specie di molluschi gasteropodi (cipree) dell’Eocene di Monte di Malo, i granchi fossili di Arzignano e dei Berici. La mineralogia vede importanti nuove segnalazioni per il Veneto e un secondo ritrovamento mondiale nella Valle dei Mercanti di Torrebelvicino. Nuovi dati sono offerti da uno studio dell’alimentazione del gufo comune presso Sandrigo. L’archeologia si occupa di un insediamento altomedievale da poco scavato presso la località Monticello di Fara e della recenti, interessantissime, scoperte di una moneta celtica e di un orecchino nell’area dei Castelli di Montecchio Maggiore. Varie note brevi impreziosiscono il numero, nonché le segnalazioni bibliografiche che aggiornano il lettore sulle ultime pubblicazioni sul territorio Vicentino e Veneto.
