“Provengo da un movimento indipendentista, ma mi presento con una lista civica al 100%. All’interno della lista non abbiamo nessun politico professionista e non rispondiamo a nessuna logica di partito” esordisce così Ruggero Zigliotto, fotografo di 64 anni, candidato Sindaco a Montecchio Maggiore.
Quali sono le principali linee del suo programma elettorale?
“Abbiamo deciso di spingere sull’autonomia e l’autogoverno. Abbiamo enormi potenzialità di risorse economiche. I cittadini devono sapere che 9 su 10 del prelievo fiscale va allo Stato. Seguendo il modello di Comuni come Trento e Bolzano si possono risolvere i problemi di bilancio a Montecchio. Inoltre intendiamo perseguire il modello svizzero di democrazia diretta. Ogni scelta politica sarà concordata con tutta la cittadinanza. Ad esempio, prima della scelta di un’opera pubblica verrà effettuato un sondaggio attraverso un’app tra i cittadini”.
Quali sono le priorità per il Comune di Montecchio?
“Sicuramente sistemare il degrado della zona di Alte, lavorare sulle frazioni e poi c’è la viabilità da rivedere. Inoltre la Pedemontana è ormai un’opera necessaria e si prevede un traffico di 25mila vetture al giorno a Montecchio e bisognerà riuscire a compensare l’impatto ambientale, ad esempio piantando degli arbusti o limitando i consumi. Inoltre bisognerà ripensare il collegamento tra il termine dell’opera Pedemontana e l’innesco dell’autostrada A4”.
Martedì 23 aprile alle ore 20.45 presso la sala civica Corte delle Filande verrà presentata la lista civica di Ruggero Zigliotto “Siamo Veneto Montecchio Maggiore”.
