Anche se rimane una delle regioni più virtuose d’Italia in tema di morti sul lavoro, il Veneto lascia la zona bianca, quella dell’incidenza più bassa e più lontana dalla media nazionale di infortuni sul lavoro passando alla zona gialla, con un’incidenza ancora inferiore alla media, ma più elevata. Sono i dati dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente Vega Engineering di Mestre.
A fine ottobre dunque il rischio di infortunio mortale in Veneto è pari a 21,1 morti per milione di occupati, contro un indice medio nazionale pari a 27,9. Per quanto riguarda le singole province tranne Padova (16), Vicenza (15,3) e Rovigo (10,4) si trovano in zona bianca, Verona (25,3), Treviso (22,4) e Belluno (22,3) sono in zona gialla e Venezia è in zona arancione con un’incidenza di 29,3.
64 morti sul lavoro
Sono 64 i decessi rilevati nei primi dieci mesi del 2024 (contro gli 81 del 2023). Sono 47 le vittime che hanno perso la vita in occasione di lavoro e 17 in itinere. A guidare la triste classifica regionale per numero totale di vittime sono Verona e Venezia (con 15 decessi). Seguita da: Padova (13), Treviso (12), Vicenza (6) e Belluno (2) e Rovigo (1).
Le vittime in occasione di lavoro sono: Verona e Venezia (11), Treviso (9), Padova (7), Vicenza (6), Belluno (2) e Rovigo (1). Delle 47 vittime registrate in occasione di lavoro ben 12 sono straniere, ossia circa 1 su 4. Sono 6 le donne che hanno perso la vita sul lavoro in Veneto: 4 in occasione di lavoro e 2 in itinere.
Calano gli infortuni
Alla fine di ottobre 2024 le denunce di infortunio totali sono diminuite dello 0,3% rispetto alla fine di ottobre del 2023: erano 58.656 e ora sono 58.490. A fine ottobre 2024, in Italia le denunce di infortunio sono 491.439.
Sono ancora le attività manifatturiere in cima alla graduatoria delle denunce di infortunio in occasione di lavoro (10.915). Sono seguite da: costruzioni (3.727), commercio (3.261), trasporti e magazzinaggio (3.044) e sanità (2.611).
È la provincia di Verona quella con il maggior numero di denunce totali di infortunio (11.482), seguita da: Vicenza (10.937), Padova (10.914), Treviso (10.779), Venezia (10.113), Belluno (2.458) e Rovigo (1.807).
Sono 19.382 le denunce di infortunio totali delle donne lavoratrici e 39.108 quelle degli uomini. Le denunce di infortunio in occasione di lavoro delle lavoratrici sono 14.931, mentre quelle dei lavoratori 33.916.
Le denunce dei lavoratori stranieri sono 15.491 (12.825 in occasione di lavoro).