Morti sul lavoro nel vicentino, Cgil Cisl e Uil: “tolleranza zero”

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Cgil, Cisl e Uil

Per prima cosa esprimiamo il nostro cordoglio e vicinanza alla famiglia – è scritto in una nota congiunta* – Come Cgil, Cisl e Uil provinciali (Vicenza) siamo fortemente preoccupati per l’ennesimo incidente mortale avvenuto in provincia (nei diversi settori) e il secondo nel cantiere per la costruzione della Superstrada Pedemontana Veneta.

Ieri 24 gennaio 2019 nell’impianto di Betonaggio della SIS a Mason Vicentino un altro operaio è morto sul lavoro. Al di là delle cause e della dinamica dei fatti, al di là degli accertamenti sulle responsabilità, che sono compito degli inquirenti (Magistratura, Spisal, Carabinieri …), ribadiamo con forza e con determinazione che non si può continuare a morire sul posto di lavoro.

Ribadiamo con forza che non è possibile assistere nei nostri cantieri a questa situazione: è ora di dire basta una volta per tutte! Non è più tollerabile pensare che le morti sul lavoro siano delle tragiche fatalità; non è tollerabile che la cultura della sicurezza sia troppo spesso posta in secondo piano rispetto ad altre priorità da affrontare nel mondo del lavoro.
E’ necessario aumentare il livello di attenzione sul tema della sicurezza sia tra gli imprenditori e manager, sia tra i lavoratori.

Dobbiamo coinvolgere tutti i soggetti che sono preposti a vigilare sul rispetto della normativa sulla sicurezza (RLS e RSPP), affinché vi sia una maggiore attenzione è un maggiore controllo in tutte le aziende e cantieri. Con la Regione del Veneto abbiamo firmato pochi mesi fa un protocollo per il potenziamento degli organi di vigilanza con un programma di assunzioni in particolare nell’organico degli Spisal. Chiediamo che venga applicato subito!

Tolleranza zero: questo deve essere lo slogan per lanciare una nuova intensa e forte campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza sul lavoro. Le segreterie di Cgil, Cisl e Uil si incontreranno nei prossimi giorni per decidere le azioni da intraprendere per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro a livello provinciale”.

*Fabiola Carletto
Cgil Vicenza (Dipartimento Salute e Sicurezza)

Riccardo Camporese
Cisl Vicenza

Carlo Biasin
Uil Vicenza