Sulla Mostra ?Il Trionfo del Colore? – scrive in una nota Federico Formisano, Segretario PD Vicenza – ci pare che si stia ingenerando in qualcuno un colossale equivoco: noi non tifiamo perché sia un insuccesso. Anzi come Partito Democratico potremmo lanciare presto una richiesta ai nostri iscritti e simpatizzanti per andare a visitarla quella Mostra. Ideata dall?ex Assessore e vicesindaco della Giunta Variati, Jacopo Bulgarini d?Elci e curata dal prof. Giovanni Villa, storico dell?Arte, ex direttore onorario del Museo Civico, ha avuto un ragguardevole successo al Museo Puskin di Mosca, dove è stata la prima esposizione per numero di visitatori di quel Museo.</br>La nuova Amministrazione ha presto liquidato il curatore Villa e ha cercato di mettere nell?oblio il particolare che l?evento era stato pensato, programmato dall?Amministrazione di Centro Sinistra ed il Sindaco Rucco, in maniera per la verità indelicata, ha dichiarato che quello era il primo evento importante della sua Amministrazione (dichiarazione testuale rilasciata la sera dell?inaugurazione alla televisione locale, Tva Vicenza) (qui nostro video ndr).
Ribadiamo dunque che non è la Mostra in sé l?oggetto delle critiche che noi come Partito e gli esponenti del nostro Gruppo consiliare, abbiamo rivolto, ma al modo in cui lo stesso è stato gestita.
In primo luogo la Mostra doveva essere ospitata in Basilica Palladiana. Dopo che ad Aprile si è chiusa la Mostra di Van Gogh e dopo una parentesi durata dal 12 maggio al 2 settembre riservata all?Architettura e alle opere di David Chipperfield, la Basilica è orfana di eventi significativi ed è evidente che già oggi il turismo sta subendo una contrazione dei dati. Altro tempo trascorso senza eventi importanti potrebbe vanificare anni di risultati positivi.
In secondo luogo è mancata completamente la promozione dell?evento. Su questo aspetto si pone la principale diversità di vedute tra le nostre amministrazioni: noi siamo convinti che sulla cultura bisogna investire e che questo produce un ritorno, dapprima sociale e culturale e poi in termini meramente economici. La mostra su Van Gogh ha fatto crescere il fatturato degli esercizi commerciali ma anche il Comune stesso ne ha tratto benefici attraverso maggiori entrate ai Musei cittadini. Rucco ha più volte pubblicamente affermato che non intende spendere per eventi culturali. Il flop annunciato di questa rassegna pittorica è dunque imputabile non al livello e alla qualità della stessa ma alle scelte sbagliate di chi amministra oggi la città.
Un ultima considerazione: nei dieci anni di Amministrazione del centro Sinistra sono stati attuati interventi importanti per sistemare in maniera significativa Palazzo Chiericati come grande contenitore museale. L?ultimo stralcio di lavori, già progettato e già finanziato da Cariverona e dalla precedente Amministrazione Comunale, è pronto a partire e certo Rucco non si deve attribuire i meriti di questo lavoro. Questo tentativo di giustificare la collocazione della Mostra ?Il Trionfo del Colore? a Palazzo Chiericati per farlo meglio conoscere alla Città , in sostanza, non fa altro che sottolineare l?ottimo lavoro compiuto dai progettisti e dal direttore Villa.