Una motociclista a terra a Tezze sul Brenta non ricorda, Polizia Locale Nordest Vicentino individua la responsabile incidente fuggita

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Polizia locale Nordest Vicentino compie rilievi dopo un'incidente
Polizia locale Nordest Vicentino compie rilievi dopo un'incidente
A Tezze sul Brenta, venerdì 15 luglio alle ore 09.00, la pattuglia del Distaccamento di Tezze sul Brenta del Consorzio Polizia Locale Nordest Vicentino (qui altre sue operazioni, ndr), che si trovava in servizio di controllo del territorio, veniva allertata da alcuni passanti che riferivano di una persona riversa a terra in mezzo alla via Jonoch a Stroppari di Tezze sul Brenta.
Gli agenti si recavano prontamente sul posto dove trovavano una donna 21enne di Cittadella,  riversa sull’asfalto e poco distante il motociclo, che conduceva, e dal quale era rovinosamente caduta. Gli agenti facevano intervenire l’ambulanza del 118 che trasportava la conducente a Bassano del Grappa presso l’Ospedale. In stato confusionale, la conducente del motociclo riferiva agli agenti di essere caduta da sola. Le numerose persone lì presenti dichiaravano di non avere visto nulla, sicché gli agenti effettuavano i rilievi di rito.
Gli elementi raccolti non rendevano però così chiara la dinamica dei fatti, sicché gli agenti si recavano presso il Pronto Soccorso per sentire ancora la conducente del motociclo, la quale riferiva ancora confusi ricordi.
Gli agenti della Polizia Locale Nordest Vicentino allora esaminavano le registrazioni delle immagini del sistema di videosorveglianza del Comune di Tezze sul Brenta, con l’aiuto del quale, emergeva una ben diversa dinamica dell’accaduto che vedeva in realtà la presenza di una manovra pericolosa dell’autista di una “Mercedes” che tagliava la strada al motociclo, provocava la caduta del motociclista e, dopo l’urto, si allontanava lasciando il motociclista riverso sull’asfalto.
Un  rapido lavoro di ricerca faceva identificare la “Mercedes” ed la sua conducente, una donna 60enne di Tezze sul Brenta, che, convocata presso la sede del Distaccamento, dapprima negava ogni addebito, ma poi confermava i fatti riferendo di essersi allontanata per paura.  Veniva, quindi, denunciata per i conseguenti reati e le veniva ritirata la patente.