Musei civici di Vicenza aperti lunedì 2 e venerdì 6 gennaio

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I Musei civici rimarranno aperti in via straordinaria lunedì 2 gennaio e il giorno dell’Epifania, venerdì 6 gennaio. Rimarranno chiusi domenica 1 gennaio.

Pertanto lunedì 2 gennaio e venerdì 6 gennaio si potranno visitare dalle 9 alle 17 (ultimo ingresso 16.30) il Teatro Olimpico, il Museo civico di Palazzo Chiericati, il Museo Naturalistico Archeologico e la chiesa di Santa Corona.
Il 2 gennaio e il 6 gennaio è aperto, ad ingresso gratuito, il Museo del Risorgimento e della Resistenza dalle 9 alle 13 (ultima entrata 12.30) e dalle 14.15 alle 17 (ultima entrata 16.30).
Le Gallerie di Palazzo Thiene saranno aperte venerdì 6 gennaio dalle 9 alle 17 (ultimo ingresso 16.30). Chiuse lunedì 2 gennaio. Lunedì 1 gennaio tutti i musei rimarranno chiusi.

In occasione della mostra “I creatori dell’Egitto eterno” la Basilica palladiana rimarrà aperta domenica 1 gennaio dalle 13 alle 18, lunedì 2 gennaio e venerdì 6 gennaio dalle 10 alle 18. Informazioni: https://www.mostreinbasilica.it/it/

Nelle sale ipogee del Museo civico di Palazzo Chiericati si può visitare la mostra “Gli amici della gaia gioventù. Arte e poesia a Vicenza dal 1930 al 1950”, ad ingresso gratuito. Ideata e promossa dall’Accademia Olimpica in collaborazione con la direzione Musei Civici e con l’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza, è realizzata con il contributo della Fondazione Roi e della Regione del Veneto e il sostegno di Fondazione Adone e Rina Maltauro, AGSM-AIM e Banca del Veneto Centrale.
Curata dagli accademici Maria Elisa Avagnina, Angelo Colla, Stefania Portinari e Mauro Zocchetta, con la collaborazione di Marianna Rossi e Giuliano Menato, l’esposizione propone – attraverso un centinaio di opere tra dipinti, disegni, sculture, fotografie e libri – un viaggio a ritroso nel tempo: uno spaccato della città tra il 1930 e il 1950, periodo nel quale muovevano i loro primi passi nell’arte personaggi come Neri Pozza, Italo Valenti, Antonio Barolini, Maurizio Girotto, Bruno Canfori, Dino Lanaro, Otello De Maria, Gastone Panciera e, unica donna, Nerina Noro.

Al Museo Naturalistico Archeologico si possono visitare due esposizioni.

La mostra fotografica “Uomo, legno, montagna”, fino all’8 gennaio 2023 espone nell’ambito dell’iniziativa Vicenza e la Montagna gli scatti di Anna Aldighieri che offrono una visione quotidiana di fatiche e bellezze, di natura e di arte, di un uomo in sintonia con il suo ambiente.
Prosegue fino al 31 maggio 2023 la mostra “Palafitte e Piroghe del Lago di Fimon: legno, territorio, archeologia”, che accompagnerà alla scoperta dei villaggi preistorici del Lago di Fimon sulle tracce degli appassionati e degli studiosi che nel corso degli anni hanno recuperato ed esaminato centinaia di reperti.
Inoltre la visita al museo consentirà di ammirare il reperto archeologico Potnia theron, esposto in modo permanente nella sala dei mosaici in seguito alla due giorni di convegno del Gruppo Archeologico CRT di Vicenza che si è svolto il 27 novembre. Il CRT, assieme al Soroptimist Club di Vicenza, ha voluto così rendere omaggio a Maria Teresa Fortuna Canivet, archeologa vicentina, che per prima ha studiato il reperto e che ha fondato lo stesso Soroptimist Club di cui è stata presidente.

Informazioni

Iat, Informazione accoglienza turistica, in piazza Matteotti aperto tutti i giorni dalle 9 alle 17.30 (chiuso l’1 gennaio), 0444320854, iat@comune.vicenza.it

Infopoint in Basilica palladiana aperto tutto i giorni dalle 10 alle 18 (l’1 gennaio dalle 13 alle 18).

www.museicivicivicenza.it

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Fonte: Musei aperti lunedì 2 e venerdì 6 gennaio , Comune di Vicenza

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