Musei civici Vicenza, l’Ala Roi traina Palazzo Chiericati con il 55% di visitatori in più

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Palazzo Chiericati traina gli ingressi ai musei civici di Vicenza. I dati della prima metà di febbraio segnano infatti un netto +55% di visitatori rispetto allo stesso periodo del 2024, complice l’apertura della nuova Ala Roi che dall’1 al 16 febbraio ha contribuito a richiamare 2260 visitatori. Dall’apertura delle nuove sale, inoltre, cioè dal 20 dicembre al 16 febbraio, sono stati 10.291 i visitatori di Palazzo Chiericati.

Complessivamente, dal 1 al 16 febbraio ai Musei Civici di Vicenza ci sono stati 16.235 visitatori. Di questi, ben 260 hanno utilizzato una delle 1.008 Platinum Card, le nuove tessere che consentono ai vicentini di città e provincia di entrare per un anno intero in tutte le sedi museali della città.

«Si tratta di dati molto interessanti – dichiara l’assessore alla cultura e all’attrattività della città Ilaria Fantin – perché dimostrano che le nostre strategie per valorizzare il patrimonio artistico permanente di Vicenza cominciano a portare frutto. Non è sufficiente conservare alcuni dei tesori più preziosi della terraferma veneziana, ma bisogna renderli attrattivi sia per chi viene a visitare Vicenza, sia per chi ha la fortuna di vivere in questa splendida città».

Per quanto riguarda le altre sedi museali, dall’1 al 16 febbraio i visitatori sono stati 7.052 in Basilica Palladiana, 4.474 al Teatro Olimpico, 1.111 nella Chiesa di Santa Corona, 522 al Museo Naturalistico Archeologico, 493 alle Gallerie di Palazzo Thiene e 323 al Museo del Risorgimento e della Resistenza.

Dall’apertura del 6 dicembre fino al 16 febbraio, alla mostra in Basilica palladiana “Tre Capolavori a Vicenza. Leonardo da Vinci, Jacopo Bassano e Gianandrea Gazzola” sono entrati 39.782 visitatori, di cui 24.456 residenti in città e provincia di Vicenza (circa il 61.48%) e 15.326 provenienti da fuori provincia (circa il 38,52%).

“Anche questo – commenta Ilaria Fantin – è un dato significativo sul fronte dell’attrattività di Vicenza, se comparato con quello della prima edizione dei Tre Capolavori: l’anno scorso a fine mostra i visitatori provenienti da fuori provincia e dall’estero furono il 26,4% del totale, mentre oggi, a tre settimane dalla chiusura, sfiorano già il 40%”.

Sul fronte della valorizzazione di questo straordinario evento, in vista del rush finale che ne vede la chiusura il 9 marzo, l’assessorato alla cultura e all’attrattività della città ha programmato tre iniziative collaterali dedicate al tema dell’acqua, aperture serali e visite guidate.

A Palazzo del Monte, ad ingresso libero e in collaborazione con la Fondazione Monte di pietà, si terranno le conferenze spettacolo “La musica dell’acqua”, venerdì 28 febbraio con Marco Ghiotto, e “Apocalissi d’acqua. Il cambiamento climatico tra cinema e TV”, sabato 1 marzo con Jacopo Bulgarini d’Elci. A seguire, sabato 8 marzo, il salone della Basilica Palladiana ospiterà il concerto della Libera Cantoria Pisani “Sound of Water”. Dopo le conferenze sarà possibile partecipare ad una visita guidata gratuita all’esposizione in Basilica palladiana, dedicata all’incontro fra le opere di tre grandi artisti di epoche diverse: gli studi e i disegni di Leonardo da Vinci (1452-1519), la pala con L’alluvione del Colmeda di Jacopo da Bassano (1510-1592), l’inedita e spettacolare installazione “Per Silentia III” di Gianandrea Gazzola (1948).

Sono previste inoltre delle aperture straordinarie fino alle 20.30 (ultimo ingresso alle 20) venerdì 28 febbraio, sabato 1 marzo e sabato 8 marzo.

Eventi e visite guidate

Venerdì 28 febbraio, alle 17.30 e successivamente alle 19, nella sala dei Pegni del Palazzo del Monte, si terrà la conferenza spettacolo “La musica dell’acqua”. Con l’ascolto di alcuni brani, Marco Ghiotto, direttore editoriale di ViCult e critico musicale, si chiederà “Che musica è l’acqua?” “E che rapporto c’è tra acqua e suono?”, accompagnando i presenti in un viaggio musicale, storico, e filosofico nelle musiche che nei secoli si sono servite dell’elemento acquatico per cercare di capire se esiste un parallelo tra il nostro rapporto con l’acqua e quello con la musica.

Durata: 45 minuti.

A seguito di ogni conferenza, alle 18.30 e alle 20, si terrà la visita guidata gratuita alla mostra “Tre capolavori a Vicenza”.

Partecipazione a conferenza e visita guidata con prenotazione obbligatoria tramite la paginahttps://www.mostreinbasilica.it/it/eventi.

Si proseguirà sabato 1 marzo, alle 17.30 e successivamente alle 19, nella sala dei Pegni del Palazzo del Monte, con la conferenza spettacolo “Apocalissi d’acqua. Il cambiamento climatico tra cinema e TV”. Dai mondi ghiacciati di Snowpiercer a quelli sommersi di The Day After Tomorrow e Waterworld, dai deserti di Mad Max a quelli di Dune e Blade Runner 2049: con la proiezione di alcune tracce video, Jacopo Bulgarini d’Elci, direttore di Mondoserie.it, parlerà del futuro inquietante raccontato da cinema e tv. Un futuro in cui lo scioglimento dei poli, la siccità e l’inquinamento trasformano l’acqua da elemento basilare della vita a simbolo della crisi climatica e delle sue conseguenze apocalittiche.

Durata: 45 minuti

A seguito di ogni conferenza, alle 18.30 e alle 20, si terrà la visita guidata gratuita alla mostra “Tre capolavori a Vicenza”.

Partecipazione a conferenza e visita guidata con prenotazione obbligatoria tramite la pagina https://www.mostreinbasilica.it/it/eventi.

Sabato 8 marzo, dalle 18 alle 20 nel salone della Basilica Palladiana, si terrà il concerto della Libera Cantoria Pisani “Sound of Water”. Prendendo le mosse da due lavori per voci a cappella commissionati dalla Libera Cantoria Pisani ai fratelli Alberto e Leonardo Schiavo, l’ensemble leoniceno proporrà un florilegio di musiche corali a cappella incentrato sul tema dell’acqua, fonte di vita e di luce. Il programma è costituito da composizioni del ‘900 europeo e della contemporaneità.

Ingresso libero.

Informazioni per la visita

La mostra “Tre Capolavori a Vicenza. Leonardo da Vinci, Jacopo Bassano e Gianandrea Gazzola, curata da Guido Beltramini, è ideata e promossa dal Comune di Vicenza con la co-organizzazione di Intesa Sanpaolo. Il progetto è curato da Musei Civici Vicenza, Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza e Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio, in collaborazione con Arte Sella e la Veneranda Biblioteca Ambrosiana, e con il supporto di Marsilio Arte.

L’evento espositivo in Basilica palladiana è aperto fino il 9 marzo, da martedì a domenica, dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso 17.30, chiusa lunedì). L’ingresso è gratuito per i residenti di città e provincia su esibizione di un documento di identità. Biglietto per i non residenti a Vicenza (mostra e monumento): 6 euro intero, 4 euro ridotto.

Sono previste delle aperture straordinarie fino alle 20.30 (ultimo ingresso alle 20) venerdì 28 febbraio, sabato 1 marzo 2025 e sabato 8 marzo.

È possibile partecipare e visite guidate della durata di un’ora, ogni domenica alle 15 al costo di 7 euro. Sono disponibili anche visite guidate gratuite per famiglie con laboratori a cura di Scatola Cultura. Inoltre Viacqua propone materiali per percorsi in mostra legati al tema dell’acqua, disponibili nel sito Mostre in Basilica.

Per maggiori informazioni: https://www.mostreinbasilica.it/it/.