Di seguito l’interrogazione del Gruppo consiliare PD* sulla Delega al Consigliere Naclerio che premette: “Con la sua delega il consigliere Naclerio è in ogni dove basti che si parli di sicurezza, ma non solo, presente durante i controlli e gli interventi della Polizia locale. Peccato constatare che dopo anno e mezzo dalle elezioni l’unico nuovo inserimento nella Polizia Locale, nonostante le grandi promesse, sia solo il suo!”
Premesso che
? Il Consigliere Naclerio ha ricevuto in data 23/10/2019 la delega dal Sindaco Rucco
“alle funzioni di Studio, proposta e sviluppo di progetti specifici delle politiche di
sicurezza” con particolare riferimento alle azioni necessarie per l’ effici entamento dei
servizi della polizia locale e l’innovazione dei suoi equipaggiamenti;
? art.51, comma 4, del vigente Statuto del Comune consente al Sindaco di delegare
ai Consiglieri comunali l’assolvimento di compiti precisi che non abbiano rilevanza
esterna;
Considerato inoltre che
? l a delega alla sicurezza è rimasta nelle mani del Sindaco;
? la delega al Consigliere Naclerio non legittima il delegato all’adozione e alla
sottoscrizi one d i atti con rilevanza esterna, né all’esercizio di prerogative o atti di
competenza del Sindaco, della Giunta o di altri organi ed uffici dell’Amministrazione
comunale;
? si apprende dagli organi di stampa che il Consigliere Naclerio è presente in modo
assiduo durante i controlli e gli interventi di sicurezza urbana della P olizia L ocale;
? si apprende che il Consigliere Naclerio è presente co stantemente presso il
comando della Polizia Locale, con interferenze continue negli uffici e che dichiara di
rappr esentare l’Amministrazione Comunale e la Giunta in riunioni con i più alti
organi istituzi onali
? si apprende che il Con sigliere Naclerio ha richiesto un ufficio personale presso il
Comando della Polizia Locale di Vicenza
Tutto ciò premesso e consider ato , si chiede al Sindaco e Giunta
1) di definire, con espressa indicazione i compiti del Consigliere Naclerio che non ha
poteri decisionali di alcun tipo diversi o ulteriori rispetto a quelli che derivano dallo
status di consigliere
2) di colmare la carenza di chiarezza esplicando i limiti in ordine all’esercizio delle
deleghe evitando importanti e gravi conseguenze dovute all’inammissibile confusione
dei ruoli, competenze e mansioni.
Si ringrazia fin d’ora per la cortese e celere risposta che si chiede di ricevere anche per
iscritto.
*I Consiglieri comunali:
Alessandra Marobin
Isabella Sala
Otello Dalla Rosa
Cristiano Spiller
Alessandro Marchetti
Giovanni Rolando
Cristina Balbi
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