Nascono pochi bambini, chiusa scuola elementare a Marostica

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scuola chiusa marostica

Nascono pochi bambini a Marostica: è stato deciso di chiudere la scuola primaria “Andriolo” di Valle San Floriano a partire dal prossimo anno scolastico. Lo rende noto l’amministrazione comunale del centro vicentino.

“In virtù della riduzione del tasso di natalità – viene spiegato -, che ha avuto il suo culmine negativo nel 2020 con 82 nati a Marostica, dopo il confronto con il Provveditorato di Vicenza in seguito a  un’analisi approfondita della situazione demografica locale e verificata la normativa vigente si  comunica la chiusura della scuola”.  

Insomma, culle vuote: banchi scolastici vuoti, come evidenziato da una ricerca di “Tuttoscuola” per la quale, per analoghi motivi siano state chiuse in Italia negli ultimi dieci anni, 2.600 scuole. 

L’amministrazione comunale rende noto di promuovere politiche sociali e scolastiche per concretizzare un’inversione di tendenza nel medio e lungo periodo.Dal 2021 -spiegano dal municipio – i nati nel territorio comunale hanno un trend positivo con 102 nati rispetto alle annualità precedenti, con un 2024 che registra nei primi 5 mesi già 50 piccoli nuovi concittadini”. 

Intanto, alle famiglie dei bambini già iscritti nella scuola chiusa a Marostica, l’amministrazione comunale ha proposto il trasferimento presso un’altra struttura scolastica, quella di San Luca, “conservando quindi la possibilità di frequentare una scuola di frazione in un contesto ambientale diverso da quello del centro storico, come scelto dalle famiglie all’inizio del percorso scolastico”, spiegano.  

“Se confermato dalle famiglie, questo sarà affiancato dal massimo supporto che l’amministrazione comunale potrà dare per quanto di competenza con la predisposizione del trasporto scolastico gratuito presso il plesso collinare”. 

Nel frattempo, il governo cittadino si è già attivato per ragionare su possibili riqualificazioni del plesso di Valle San Floriano in vista di possibili nuovi servizi con la ripartenza dei trend positivi, e si lavora anche a incentivi per le giovani coppie che sceglieranno le scuole del comune vicentino. 

Il sindaco di Marostica, Matteo Mozzo, ha detto: “Comprendiamo il disagio e le difficoltà che la scuola chiusa causa alle famiglie coinvolte e ci impegniamo a garantire il massimo supporto durante questa transizione, collaborando con le  famiglie per trovare soluzioni adeguate che possano rispondere alle loro esigenze educative e  logistiche”.