“Abbiamo scritto ai sindaci perché riteniamo che i cittadini non devono essere le vittime di una protesta tanto assurda quanto immotivata. Per questo il 3 aprile quando i tassisti non svolgeranno il proprio servizio pubblico, lo faremo noi al loro posto e lo faremo gratis” così – in un comunicato – il Comitato Air, rete che unisce varie associazioni di Ncc (Noleggio con conducente ndr) su tutto il territorio nazionale, con la collaborazione di FAI Trasporto Persone, Azione NCC e ACNCC, spiega il senso della proposta inviata ai sindaci.
“E’ inaccettabile che i tassisti facciano sciopero – spiegano Giorgio Dell’Artino, presidente di Air e Francesco Artusa, fondatore di FAI Trasporto persone – contro una legge che hanno scritto loro e che infatti mentre mantiene intatti i loro anacronistici privilegi, punisce gli Ncc e ci pone così tanti ostacoli che molte delle nostre imprese saranno costrette a chiudere perché obbligate a rientrare in rimessa dopo ogni servizio con costi economici e ambientali insostenibili e perché costrette a compilare registri dei propri clienti che violano apertamente le tutele previste dalla legge sulla privacy”.
“A noi che rispettiamo la legge ci viene negato il diritto di lavorare, ai tassisti invece viene consentito tutto tanto che continuano a violare impunemente doveri come l’avere sempre il POS per permettere pagamenti elettronici” concludono Dell’Artino e Artusa.